Mantova, al Molino Magri la farina è su misura

Mantova, 19 gennaio 2020 -  Il vecchio edificio in mattoni del mulino ha resistito ed è ancora lì, accanto ai nuovi silos e agli impianti di molitura e miscelazione: una sintesi visiva di quanto tradizione e innovazione si incontrino nel Molino Magri. L’azienda che sorge alle porte di Mantova, in campagna nel comune di Marmirolo, ha compiuto 90 anni essendo stata fondata nel 1929 da Pietro Magri, che la comprò dai vecchi proprietari austriaci. Una bella età, anche in un’area dove la presenza dei mulini è attestata nei documenti sin dai tempi dei Gonzaga. Quasi un secolo di vita, che però ha visto il marchio mantovano crescere al passo con i tempi e a volte precorrerli.

In questi giorni la Molino Magri, che è guidata dal presidente Gian Pietro Magri e dai figli Stefano e Modesto (figlio e nipoti del fondatore), è presente negli stand del Sigep, il salone di Rimini dedicato a gelateria, pasticceria, panificazione e altro, che si chiude il 22 gennaio. È una vetrina d’eccellenza nel settore alla quale l’azienda partecipa con la sue produzioni di punta. Che sono in particolare le farine da pizza, una scelta che ha portato la Molino Magri in alcune delle catene di pizza più prestigiose in Italia e nel mondo. A Rimini testimonial delle farine prodotte nel Mantovano sono il veronese Stefano Miozzo, campione mondiale di pizza da pala nel 2017 e di pizza classica nel 2018, e il campano Marco Quintili, anche lui chef pluridecorato della tradizione pizzaiola nostrana. Grazie a prodotti di alta gamma, scelti da chef sparsi per l’Europa, gli Stati Uniti e il Giappone, l’azienda mantovana, che occupa una trentina di dipendenti e ha un fatturato attorno ai 16 milioni l’anno, ha visto crescere del 119% le vendite per farina da pizza nel 2018, un trend che l’anno scorso si è assestato nel primo quadrimestre attorno al 24%. Gli esperti di molitura hanno realizzato farine specifiche adatte alla pizza croccante, altre indicate per la pizza morbida a bordo alto e per la classica ‘Napoli’.

In tutto Magri macina ogni giorno 180 tonnellate di grano, dalle quali produce un centinaio di tipi diversi di farina; ha allargato la gamma anche a riso e cereali e grazie a sistemi di miscelazione all’avanguardia è in grado di fornire mix su misura, si potrebbe dire “sartoriali” per i mastri fornai e pizzaioli. Dal 2016 è nato il Magrilab, un laboratorio nel quale mettere a punto miscele sempre diverse e creare le competenze per lo sviluppo e la continuità aziendale. L’antico molino marmirolese ha dato vita anche a una filiera locale, denominata Mantovagrano per fornire farine a chilometro zero agli operatori della zona. Oggi sono 500 gli ettari dedicati al progetto, nato in collaborazione con Confagricoltura Mantova. Ad esso partecipano 50 aziende agricole del territorio per una produzione di 2500 tonnellate di farina.