Mantova - In preda ad una crisi di gelosia ha sequestrato una donna e l'ha picchiata, minacciandola poi con un coltello. Solo l'intervento dei carabinieri e dei vigili del fuoco ha consentito di liberarla e di arrestare l'uomo. È accaduto ieri mattina a Mantova quando un vicino di casa ha sentito urla disperate provenire da un appartamento.
Subito è scattato l'intervento dei carabinieri che, individuato l'alloggio, hanno invitato l'uomo che era all'interno, un 46enne dell'est Europa, ad aprire la porta. Di fronte al suo rifiuto sono intervenuti i vigili del fuoco che sono entrati forzando la porta. All'interno, chiusa in camera da letto, i militari hanno trovato una donna, connazionale dell'uomo, con molte contusioni sul corpo.
L'aguzzino, in stato di alterazione psico-fisica, è stato arrestato con le accuse di sequestro di persona, rapina, violenza privata e lesioni personali. La donna ha poi raccontato di essere stata vittima della gelosia dell'uomo che l'aveva portato a pretendere di visionare il suo cellulare per controllarne i messaggi. Al suo rifiuto è scoppiata una furibonda lite. La donna, sotto la minaccia di un coltello, è stata rinchiusa in camera da letto dopo essere stata picchiata, e privata di tutti gli effetti personali. A quel punto, in preda al panico, ha cominciato ad urlare, richiamando l'attenzione dei vicini.