
Controlli della Guardia di Finanza (foto d'archivio)
Locali notturni, ristoranti, fabbriche e imprese. In una serie di controlli per tutta la provincia di Mantova, la Guardia di finanza ha scoperto 10 lavoratori in nero e altri 22 totalmente irregolari. Le Fiamme Gialle hanno comminato ai datori di lavoro sanzioni che vanno da 41 mila a 227 mila euro.
Il caso più grave è avvenuto in un locale notturno dove sono stati identificati sette lavoratori completamente in nero e sono state trovate irregolarità anche sul pagamento verso altri sette dipendenti che, nonostante un regolare rapporto di lavoro, ricevevano parte degli stipendi con metodi “non tracciati”.
In questo caso, oltre alle sanzioni amministrative per le violazioni accertate, è stata avanzata all'Ispettorato del Lavoro di Mantova una proposta per la sospensione dell'attività, per la percentuale di lavoratori ''in nero'' impiegati rispetto al totale nella stessa giornata, superiore al limite stabilito del 10%.
Nell'alto mantovano, invece, i militari della Tenenza di Castiglione delle Stiviere hanno ispezionato due laboratori tessili, scoprendo una condotta elusiva nei confronti di 15 dipendenti, per abbattere la base imponibile su cui calcolare i contributi assistenziali e previdenziali. Sono state calcolate un totale di circa 4 mila ore di lavoro effettivamente prestate e retribuite in ''nero'', documentate come assenze non retribuite.
Altre violazioni hanno riguardato un'attività di ristorazione e un'impresa edile, dove sono stati individuati tre lavoratori ''in nero''. I risultati dei controlli sono stati segnalati all'Inps, all'Inail ed all'Agenzia delle Entrate per l'adozione dei provvedimenti di competenza.