Troppi guasti e ritardi: "Basta Trenord, si cambi gestore"

CREMA Parte male l’anno sulla linea ferroviaria Cremona-Crema-Treviglio, con guasti, passaggi a livello non funzionanti e, di conseguenza, treni in ritardo...

Parte male l’anno sulla linea ferroviaria Cremona-Crema-Treviglio, con guasti, passaggi a livello non funzionanti e, di conseguenza, treni in ritardo o soppressi, ultimo dei quali proprio lunedì, quando un diretto che avrebbe dovuto portare i pendolari a Milano ha fatto segnare un guasto ed è stato soppresso. Tutte concomitanze già viste lo scorso anno: negli ultimi mesi una decina di passaggi a livello si sono guastati nel Cremonese causando soppressioni e ritardi.

Tutto questo va sommato al nuovo sistema per ottenere gli sconti sull’abbonamento qualora la somma dei ritardi sia superiore a una certa soglia: prima arrivavano automaticamente, adesso è necessario fare richiesta.

Che la situazione sia difficilmente sostenibile e la linea sia tra le peggiori in Lombardia non è una novità e la speranza che con il passare del tempo possa migliorare appare sin qui solo un’utopia.

Della questione si sono interessati, senza ottenere nulla, i vari consiglieri regionali, ultimo dei quali è Matteo Piloni (Pd) che ha detto, riferendosi a quanto successo lunedì: "Ancora un treno soppresso. Questa volta non per un passaggio a livello, ma per l’ennesimo guasto a un convoglio. Ma i treni nuovi promessi dal governatore Fontana non dovevano risolvere tutti i problemi? Evidentemente non è così. Domani (giovedì) ci sarà un incontro a Cremona con l’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente proprio sui problemi della linea Cremona-Treviglio e chiederò conto della situazione, a partire dalla necessità di programmare i treni nuovi sulle linee, come questa, maggiormente utilizzate. E se Trenord non è in grado di risolvere la situazione, che almeno sulle nostre linee si cambi gestore".

Pier Giorgio Ruggeri