Vede arrivare l’ufficiale: marocchino si dà fuoco per evitare lo sgombero

Dramma della disperazione ieri in tarda mattinata a Busto Garolfo. Un uomo di origine marocchina alla vista dell’Ufficiale giudiziario incaricato di eseguire lo sfratto, si è dato fuoco finendo in gravissime condizioni all’ospedale di Niguarda. Il tutto è avvenuto in pochissimi istanti attorno alle 11 in via Tagliamento dove il cinquantaduenne residente al secondo piano di un palazzo popolare al civico 18, all’arrivo dell’Ufficiale giudiziario si è barricato in bagno e dopo essersi cosparso di un liquido infiammabile, si è dato fuoco. I carabinieri di supporto all’incaricato del Tribunale sono intervenuti immediatamente per spegnere le fiamme che avvolgevano l’uomo. Dopo pochi minuti, sono giunti sul posto, a sirene spiegate, i Vigili del fuoco e i soccorritori del 118 che hanno provveduto a prestare le prime cure. L’uomo già noto ai servizi sociali e con precedenti per maltrattamenti in famiglia, si trova ora in gravi condizioni con prognosi riservata presso il nosocomio milanese. Se la caverà invece il carabiniere intervenuto per spegnere le fiamme che ha riportato ustioni guaribili in una decina di giorni. P.M.