Sfuma l’estorsione di 150mila euro: coppia in manette

Il denaro è stato sequestrato mentre i due sono stati portati in carcere a San Vittore

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Minacciavano di rovinargli la vita, professionale e privata, allo scopo di ottenere migliaia di euro dopo presumibilmente aver tentato di accedere al suo fondo per degli investimenti. Per questa ragione una coppia di legnanesi, lui 51 anni e lei 32, sono stati arrestati giovedì dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Milano Duomo, a seguito della denuncia di un imprenditore di 37 anni, milanese, titolare di fondi di investimento. I due, incensurati, lui proprietario di un’impresa edile in fallimento e lei sua giovane compagna, a quanto emerso sarebbero arrivati a tentare di estorcere al professionista oltre 150mila euro. Dopo averlo avvicinato pensando di poter risollevare presumibilmente la propria situazione economica, aver inteso di non poter avere accesso a determinate forme di investimenti, capaci di carpire particolari relativi alla sua attività professionale e della sua vita privata, i due hanno iniziato a ricattarlo e minacciarlo. L’uomo, che ha pensato di far fronte a una prima richiesta di denaro della coppia per porre fine alle continue telefonate e messaggi minatori a qualsiasi ora del giorno e della notte, secondo quanto ha raccontato lui stesso agli inquirenti avrebbe iniziato a vivere nella paura e nell’ansia che i due potessero danneggiare la sua vita in modo irreparabile e non fermarsi anche qualora avessero ottenuto quanto richiesto. Per questa ragione, messa da parte la paura, il 37 enne ha deciso di sporgere denuncia ai carabinieri. I militari, coordinati dalla Procura di Milano, a quel punto hanno iniziato a monitorare la coppia di estorsori, sia pedinandoli che attraverso attività tecniche, per poi predisporre con il denunciante un’imboscata ai malviventi.

E’ in questo modo che i carabinieri sono riusciti a monitorare la consegna alla coppia di 5mila euro, quale anticipo dei 150mila richiesti. Documentata la cessione di denaro, con la coraggiosa messa in scena portata a termine dalla vittima dell’estorsione, mentre i due si stavano allontanando convinti di averla fatta franca, i carabinieri sono entrati in azione e li hanno intercettati e fermati all’uscita dell’autostrada a Legnano, poco prima che facessero ritorno a casa, con il supporto di militari del Nucleo Operativo legnanese. Il denaro è stato recuperato e posto sotto sequestro, mentre i due sono stati portati in carcere a San Vittore.

Valentina Rigano