Il rock disturba coppia di gheppi, gli ambientalisti: "Niente festival al Castello"

Legnano, 10 giorni di concerti e 50mila fan per il Rugby Sound Festival farebbero fuggire i rapaci

Uno dei gheppi che nidifica in una delle torri del castello

Uno dei gheppi che nidifica in una delle torri del castello

Legnano, 7 febbraio 2017 - Dieci giorni di musica, concerti, birra e salamelle, ma sulla strada dell’evento si sono messi due rapaci, più esattamente due gheppi, che hanno la sfortuna di nidificare ormai da qualche anno in una zona fin troppo vicina agli amplificatori e alla folla urlante. La battaglia tra Comune e ambientalisti si è aperta a Legnano, dove da quest’anno si trasferirà il “Rugby Sound festival”, manifestazione giunta alla diciottesima edizione e che nel 2016 ha radunato oltre 50mila persone, accorse per assistere a una ventina di concerti. Costretti a lasciare la precedente location, gli organizzatori hanno trovato negli spazi intorno al Castello Visconteo di Legnano un’area ideale: abbondanti parcheggi, poche abitazioni, tanto verde. Tanto verde significa spazio libero per attutire rumori e fastidi, ma anche un ecosistema da proteggere. A mettersi di traverso sono stati gli «Amici dell’Olona», un gruppo che - nato su Facebook arrivando a raccogliere oltre 10mila adesioni - si sta battendo per il recupero del fiume e delle zone limitrofe.

Proprio il Castello è da qualche anno la casa di due gheppi, specie protetta, che tra antichi mattoni e torri hanno ricavato il loro nido: ogni anno ad aprile tornano per riprodursi e per crescere i loro piccoli, chiamati pulli. Non è difficile immaginare quali potrebbero essere le conseguenze su di loro provocate dalla musica ad alto volume, in occasione del festival previsto tra il 30 giugno e il 9 luglio. Carte alla mano l’avvocato Franco Brumana ha già scritto al sindaco di Legnano Alberto Centinaio. L’istanza fa riferimento alla zonizzazione acustica che non autorizzerebbe, a meno di deroghe, lo svolgimento di una simile manifestazione in quest’area, parificata per caratteristiche alla zona dell’ospedale. Per questo gli ambientalisti hanno chiesto lo spostamento del festival in una zona vicina, ma l’amministrazione non è d’accordo. E ora? Il sindaco Alberto Centinaio ha assicurato la tutela degli aspetti naturalistici, ma la questione arriverà in Consiglio comunale: prima con un’interrogazione e poi, dopo una commissione convocata sull’argomento, con una probabile mozione. Intanto gli «Amici dell’Olona» hanno chiesto al Comune tutta la documentazione necessaria per cercare ulteriori appigli legali che costringano a un cambiamento di location e che consenta ai gheppi di dormire sonno tranquilli.