Magenta, il liceo musicale rischia l'estinzione

Non c'è un numero sufficiente d'iscritti per garantire la formazione di una classe prima il prossimo anno scolastico. E il Comune si mobilita

Il liceo musicale è un'eccellenza della città

Il liceo musicale è un'eccellenza della città

MAGENTA (Milano), 18 febbraio 2019 - Per il prossimo anno scolastico i 12 alunni iscritti al Liceo ‘Salvatore Quasimodo’ indirizzo musicale non sono risultati sufficienti per la formazione della classe prima. Ce ne vorrebbero 18 ma non ci sono esuberi negli altri licei musicali del territorio per aspirare ad un loro recupero e dare quindi avvio alla costituzione della classe. E come si può contare sul fatto che ci siano eventuali bocciati, ben sei, quattro mesi prima che finisca l'anno scolastico? Sette dei dodici ragazzi si sono nel frattempo iscritti a Novara, al Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “Felice Casorate”, alcuni con l’opzione di poter tornare a Magenta qualora la classe venisse avviata. Ma i tempi sono molto stretti. I genitori si dicono addolorati per l’esito delle iscrizioni, frutto – a loro dire – di una scarsa pubblicità durante gli open day del Quasimodo e per la mancata ricerca di una soluzione.

L'ex Provincia, chiamata indirettamente in causa, fornisce la sua versione. Spiegando che continua a monitorare la situazione di Magenta, "ma in città è già stato razionalizzato tutto il possibile, visto che la carenza delle strutture è un problema già emerso lo scorso anno". L’ente, inoltre, ha sottolineato che la questione degli spazi  scolastici riguarda un po’ tutto il territorio della Città Metropolitana. Negli ultimi sette anni, infatti, il numero degli studenti è cresciuto di diecimila unità ed è in costante aumento.