Piazza don Sturzo Legnano, ecco il concorso di idee vincitore: cucirà centro e stazione

La piazza sarà pedonalizzata con l’eliminazione di tutti i parcheggi e un ulteriore filare di tigli Piazza Mocchetti riveduta con vasche a verde e piazza della stazione con giardino alberato

Il rendering di piazza Don Sturzo a Legnano

Il rendering di piazza Don Sturzo a Legnano

È immaginando un possibile itinerario da piazza Don Sturzo verso la stazione, attraverso interventi inquadrati in una "proposta di scala più ampia che ha origine dalla rilettura della forma del territorio", che il gruppo di lavoro coordinato dall’architetto Nicolò Privileggio (Manuel Clasadonte, Stefano Ivaldi e Ludovica Lasagni) ha vinto il concorso di idee organizzato dal Comune di Legnano per restituire una forma all’area che si snoda sull’asse di corso Italia e che dovrebbe "cucire" il centro con l’Oltrestazione. Dopo una farraginosa e burocratizzata procedura che tra codici nascosti e sigle ieri mattina ha portato a svelare i vincitori del concorso di idee, infatti, è risultato essere questo il progetto scelto dalla commissione esterna creata ad hoc dal Comune di Legnano e composta dagli architetti Vito Redaelli, Enzo Riboldazzi e Novella Cappelletti come membri effettivi, Filomena Pomilio ed Elena Granata come membri supplenti.

Nell’itinerario disegnato dal progetto vincitore il primo step riguarda piazza don Sturzo: qui il progetto prevede l’eliminazione di tutti i parcheggi al centro della piazza, che sarebbe interamente pedonalizzata e con un ulteriore filare di tigli sul perimetro a raddoppiare quello già esistente. L’idea progettuale, poi, prevede di pedonalizzare anche la direttrice largo Seprio-via Palestro, lasciando spazio a una corsia per le auto solo in via Giolitti. Il tutto reso omogeneo attraverso una nuova pavimentazione coerente. Attraverso i portici di via Giolitti, poi, si accede a piazza Mocchetti, riveduta e corretta a partire da "un disegno regolare di ampie vasche appoggiate al parcheggio sotterraneo esistente ospita piante ornamentali e da frutto".

L’idea prevede infine, come punto di approdo, la piazza della stazione cittadina dove troverebbero spazio un nuovo giardino alberato e, ipotizzando il prolungamento di via Lega, una serie di interventi di carattere edilizio di demolizione e ricostruzione che, al momento, appare difficile immaginare. Il progettista ha anche calcolato il costo complessivo del progetto, pari a circa nove milioni di euro (quattro dei quali solo per la parte relativa alla piazza della stazione e all’asse di via Lega). Il progetto che ha vinto il concorso di idee sarà realizzato in toto? In realtà è probabile che, al di là degli spunti forniti dal progetto vincitore, il governo cittadino tenderà a fare un patchwork delle soluzioni più interessanti formulate attraverso le idee presentate dai professionisti (i progetti sono pubblicati sul portale Concorrimi).