Al via domani la 7ª edizione del Festival BAClassica, organizzato dall’Associazione musicale Rossini con il Comune, il contributo della Fondazione comunitaria del Varesotto e il patrocinio di Regione e Provincia. Fino al 2 marzo saranno proposti concerti con artisti di prestigio internazionale affiancati da giovani talenti vincitori di importanti concorsi. Anche in questa edizione si rinnovano le consolidate collaborazioni con i Conservatori Cantelli di Novara e Giuseppe Verdi di Milano, l’Amiata Piano Festival, il LacMus Festival, il Festival Filosofarti e alcuni Istituti Superiori dei Busto Arsizio.
Domani alle 21, al Teatro Sociale Delia Cajelli, l’inaugurazione sarà affidata al violinista Giuseppe Gibboni (nella foto), vincitore del Premio Paganini 2021, quarto italiano della storia del prestigioso concorso che ha riportato il premio in Italia dopo 24 anni; ad accompagnarlo alla chitarra Carlotta Dalia, vincitrice di numerosi concorsi internazionali.
Tra i numerosi appuntamenti domenica pomeriggio alle Civiche raccolte d’arte Palazzo Marliani Cicogna, alle 18.00, una novità unica nel programma di quest’anno: il concept “Ascolta un quadro“, una passeggiata musicale tra i capolavori del museo.
La serata finale, sabato 2 marzo alle 21, al Teatro Sociale Cajelli, riporterà in città due pianisti che hanno inaugurato la prima edizione del Festival BAClassica nel 2018: Ramin Bahrami, cittadino onorario di Busto, e Danilo Rea, per un programma intitolato “Adagios in Classical Jazz“. Il concerto sarà trasmesso in diretta streaming all’aeroporto di Malpensa sullo schermo della Porta di Milano, spazio culturale da cui transitano i viaggiatori.
Fino a domenica ci sarà l’iniziativa Suonami organizzata dall’associazione Cieli Vibranti di Brescia: 6 pianoforti saranno collocati in città a disposizione di chi li vorrà suonare. Ros.For.