Lecco, addio maledizione Tre morsi e la Pro Patria va ko

Calcio, serie C: i blucelesti tornano a vincere contro i bustocchi dopo 11 anni. Masini apre le danze, Giudici e Kraja mettono la firma su un finale da applausi

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Contro la bestia nera Pro Patria, il Lecco sfata il tabù (3-0). Gli undici schierati da mister Zironelli vedono Pissardo tra i pali, Merli Sala, Marzorati ed Enrici a comporre la retroguardia, Zambataro e Celjak schierati rispettivamente a destra e sinistra, Masini e Lora a presidiare la mediana per imbeccare il tridente offensivo composto da Tordini, l’ex di turno Mastroianni e Iocolano. Avvio bruciante dei padroni di casa che al 2’ passano già in vantaggio grazie a un rasoterra di Masini che da una ventina di metri pesca l’angolino della porta bustocca, con Mangano che non può fare altro che raccogliere la sfera in fondo al sacco.

Iocolano entra in area, al 6’, e mette in apprensione la difesa ospite, con Molinari costretto all’intervento e l’arbitro che fa proseguire il gioco. È ancora poi lo stesso difensore a sbrogliare in corner per disinnescare Mastroianni. Iocolano è ben ispirato e costringe Mangano agli straordinari come quando al quarto d’ora deve uscire in anticipo. Il Lecco ha in mano in pallino della partita con i bustocchi che risentono del colpo a freddo ma sono anche sfortunati perché al 23’ è la traversa a negare la gioia del gol a Stanzani. Due minuti dopo Mangano compie una prodezza su Tordini servito in area da Celjak mentre successivamente Lora sparo alto. La gara non perde d’intensità e anzi al 41’ i blucelesti sfiorano il raddoppio con Molinari che si oppone a Zambataro dopo la respinta di Mangano. Nella ripresa al 3’ Pissardo si salva in corner su Bertoni, con i padroni di casa che cercano di smorzare il ritmo del match. Entra in difesa anche Battistini, altro ex tigrotto. Al 26’ Boffelli salva su Masini ma al 44’ Giudici raddoppia e Kraja un minuto dopo firma il tris dopo una ribattuta.

Luca Di Falco