Domenica si corre la 93sima edizione del “Piccolo Giro di Lombardia“. Per la categoria dilettanti under 23 è fra gli appuntamenti più attesi. A sette giorni dal campionato del mondo di Leuven, Belgio, vinto dall’azzurro Filippo Baroncini, la gara internazionale del Velo Club Oggiono è pronta a sventolare l’iride del giovane romagnolo. Sarà infatti Baroncini, classe 2000 ravennate di Massa Lombarda della Colpack Ballan, la vedette della manifestazione che, oltre al fresco iridato, avrà alla partenza il meglio della categoria sia a livello nazionale che internazionale. Novità importanti per il percorso. Per problemi logistici legati alla concomitanza con le elezioni, la corsa dovrà rinunciare alla salita di Villa Vergano.
Il tratto iniziale propone quattro giri di un circuito attorno alla zona dell’Oggionese, con quattro volte la salita di Bevera di Sirtori da affrontare. Confermata la scalata al Ghisallo (versante Bellagio, dopo circa 121 km) che darà una prima scrematura al gruppo. Nel finale Ravellino (Colle Brianza) e la Marconaga di Ello posta, a poco meno di 6 km dall’arrivo, faranno da trampolino di lancio verso il traguardo di Oggiono. "Quest’anno il “Piccolo“ festeggia la 93esima edizione, ma il Velo Club Oggiono ha acquisito questo diritto dal 2009 senza interruzioni – precisa il presidente Daniele Fumagalli –. Anche l’anno scorso, nonostante la pandemia – la gara è stata disputata. Per noi la continuità è fondamentale, significa portare questa competizione a livelli sempre più alti. Siamo pronti a vivere un’altra grande edizione". Ritrovo per le operazioni preliminari e la verifica licenze dalle ore 8, nella Sala Consiliare del Comune di Oggiono in Piazza Garibaldi 14. Dalle 10,30 la presentazione di tutte le squadre partecipanti. La partenza ufficiale sarà data in viale Vittoria alle ore 12. I chilometri sono 169,8. L’arrivo è previsto intorno alle ore 16.00.
Danilo Viganò