Chi è Torquato Testa, biker e youtuber: imprese, litigi, infortuni, polemiche

Il bisticcio con un escursionista che riprende l’asso delle due ruote mentre scorrazza per i boschi di Montevecchia è solo l’ultimo episodio di una carriera nel segno dell’estremo

Un frame video della scorribanda di Torquato Testa (nel riquadro) nel parco di Montevecchia (Cardini)

Un frame video della scorribanda di Torquato Testa (nel riquadro) nel parco di Montevecchia (Cardini)

Lecco, 14 febbraio 2024 – Il bisticcio con un escursionista che lo riprende mentre scorrazza per i boschi del parco di Montevecchia e della Valle del Curone è solo l’ultima delle sue imprese. Torquato Testa, in arte Toto, è fra gli sportivi-youtuber che “sgomitano” per contendersi un posto al sole nelle preferenze dei frequentatori del web a colpi di video sempre più spericolati e accattivanti.

I numeri 

Il suo canale su Youtube, dove pubblica clip delle sue scorribande acrobatiche ma anche dei numerosi incidenti che gli capitano nel corso delle sue uscite in moto da cross, in e-bike o in mountain bike, conta su 386mila iscritti.

Fra i video più cliccati c’è proprio quello del litigio lungo i sentieri del parco nel lecchese che, in otto giorni, ha superato le 330mila visualizzazioni. Non è l’unico filmato in cui si vedono Testa e i suoi amici bisticciare con interlocutori incontrati nel corso delle loro “zingarate”.

Per esempio quando Toto e altri biker sono saliti sulla funicolare di Genova con le loro due ruote, scontrandosi con un controllore, o quando ha polemizzato con il sindaco di Muggiò, dopo una sessione di esplorazione acrobatica del cinema abbandonata nella cittadina milanese.

Numeri record – più di 850mila visualizzazione - ha ottenuto il video sullo spaventoso incidente occorso a Toto nel luglio del 2023 al Red Bull Joyride. In quell’occasione Testa rimediò una frattura all’anca che mise in pericolo la sua carriera

Il curriculum

Testa, classe 1993, è atleta professionista di dirt jump e freeride. Ha iniziato per hobby, centrando in breve una serie di successi che l’hanno portato a diventare il primo italiano a partecipare a eventi come il Redbull Joyride.

Le sue specialità preferite sono il dirt jump, lo slopestyle e il freeride, discipline ad alto tasso di adrenalina basate su salti, derapate e altre acrobazie. Teatro principale delle sue imprese, quando non è in giro per l’Italia o l’Europa fra gare ed escursioni estreme, è il Monza Pizza Bikepark, primo impianto di dirt jump in Italia.

Fra le sue collaborazioni quella con Red Bull, per la quale ha realizzato una serie di tutorial sulla “guida” in mountain bike e video in cui viene ripreso alla scoperta dei migliori bike park d’Italia.