Maxi-emergenze sulla Statale 36 I sindaci si preparano al peggio

Cartelli di chiusura: il regalo della Provincia ai primi cittadini e agli agenti della polizia locale

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di Daniele De Salvo

Maxi cartelli di avviso sulla chiusura della futura autostradale delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026. È il regalo di politici e funzionari della Provincia di Lecco ai sindaci, agenti della Polizia locale e volontari della Protezione civile del territorio. Non è un regalo di cattivo auspicio né un segnale di avvertimento per preparasi al peggio. È semmai un modo per aiutarli a gestire al meglio le tante, troppe, emergenze viabilistiche scatenate dalle ripetute chiusure della della Statale 36 per frane, allagamenti, lavori in corso, contromano e imprevisti vari, come il crollo a dicembre di un’intera parete di roccia sulla nuova Lecco – Ballabio, che poi è la diramazione della Superstrada. I pannelli di preavviso sono stati consegnati l’altro giorno, al termine di una giornata di studio al Centro polifunzionale di Protezione civile di Sala al Barro di Galbiate per gestire appunto al meglio eventuali emergenze stradali in 36 e insieme per aggiornare il Piano di gestione della mobilità sulla sponda orientale del Lario, cioè tra Lecco e Colico appunto.

"È una tappa importante di un percorso avviato nei mesi scorsi sull’aggiornamento del Piano di mobilità provinciale, in modo che nell’emergenza tutti i soggetti coinvolti siano in grado di rispondere in tempi rapidi, ognuno per le rispettive competenze - spiega il consigliere delegato alla Protezione civile Stefano Simonetti -. Il Piano della mobilità è fondamentale perché la nostra provincia ha una conformazione particolare con una situazione viabilistica molto complessa. L’obiettivo finale è quello di dare una maggiore informazione a cittadini e automobilisti per cercare di ridurre i disagi nei momenti di massima difficoltà ed emergenza".

Basta infatti un nulla per paralizzare l’intera provincia. "Noi cerchiamo di dare agli amministratori locali indicazioni utili e strumenti migliori per poter essere sempre più tempestivi ed efficaci nei nostri interventi", chiosa il consigliere alla Viabilità Mattia Micheli. E intanto anche ieri, tra incidentelli, cantieri, problemi nel tunnel del Monte Barro e traffico inteso, viaggiare in Superstrada è stato un calvario.