Mandello, "Via libera all’ampliamento". Moto Guzzi pronta a partire

L’Ufficio tecnico comunale ha rilasciato le autorizzazioni per i lavori sullo stabilimento

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Mandello del Lario (Lecco), 13 febbraio 2022-  Si accendono i motori nel nido dell’Aquila di Mandello, i lavori per la ristrutturazione e l’ampliamento dello storico stabilimento di Moto Guzzi possono partire. Dall’Ufficio tecnico comunale sono arrivate le autorizzazioni edilizie per la prima parte dell’intervento, che prevede il totale rifacimento della fabbrica sul lago di Como e del museo, la realizzazione di altri servizi, tra cui un ristorante, un albergo, un centro congressi, una piazza e spazi aperti a tutti, non solo a chi lì lavora e ai guzzisti. "Sarà la fabbrica più bella d’Europa per costruire le moto più belle del mondo – aveva annunciato lo scorso settembre, in occasione della festa del centenario del marchio motociclistico fondato nel 1921, Michele Colaninno, responsabile dello Sviluppo e innovazione del gruppo Piaggio di cui Guzzi fa parte dal 2004 –. Non sarà solo luogo di lavoro, ma di aggregazione. Vogliamo che qui vengano migliaia di persone da tutto il mondo". L’intervento insisterà sull’area attuale e sarà caratterizzato dalla sostenibilità ambientale e dall’uso efficiente delle risorse, con impianti fotovoltaici e materiali ecosostenibili. Dallo stabilimento usciranno 40mila moto all’anno, raddoppiando sia la produzione sia i 200 dipendenti più gli 80 stagionali attuali. Verrà raddoppiato anche il museo storico, in cui sono già esposte 200 moto restaurate. Le Guzzi nel 2021 sono state tra le moto più vendute: 2.475 immatricolazioni di V7 solo in Italia e 1.652 di V86TT, che sono state rispettivamente il settimo e il 17° modello più venduto, saliti a gennaio al quarto e all’11° posto nazionale. A firmare il progetto della fabbrica della Guzzi del futuro è stato l’archistar statunitense Greg Lynn, ceo di Piaggio Fast Forward (la inc. per lo sviluppo di piattaforme innovative), ritenuto tra le 100 persone più innovative al mondo nel 21° secolo e tra i dieci architetti più influenti al mondo. Per cominciare si inizia dall’ampliamento dell’area produttiva, dalla nuova mensa e dalla sala conferenze. Al momento la tabella di marcia per l’intervento è rispettata. Il taglio del nastro tricolore inaugurale è previsto entro il 2025.