Imbersago, vip nel mirino dei ladri: questa volta tentano in casa Moratti

Qualcuno ha scavalcato il muro di cinta della storica dimora e forzato una finestra dell’abitazione principale per cercar di penetrare all’interno e svaligiarla

Massimo Moratti

Massimo Moratti

Imbersago (Lecco), 17 agosto 2018 - Ladri nella casa di Imbersago dell’ex patron dell’Inter Massimo Moratti, che fu già del padre Angelo, anche lui tra i più amati presidenti dell’Internazionale. L’altra notte qualcuno ha scavalcato il muro di cinta della storica dimora e forzato una finestra dell’abitazione principale per cercar di penetrare all’interno e svaligiarla. Dentro in quel momento non c’era nessuno: l’immobile è disabitato per la maggior parte dell’anno e utilizzato soprattutto come luogo di rappresentanza dal patron della petrolifera e energetica Saras. 

Appena gli sconosciuti sono riusciti a scassinare l’infisso è scattato l’allarme, villa e parco sono stati illuminati a giorno ed è entrata in funzione la sirena del sistema anti-intriusione, costringendoli a battere in ritirata a mani vuote senza neppure che riuscissero a mettere piede nell’edificio, tanto meno che potessero impossessarsi di qualcosa. Il custode e factotum,che abita in una depandance, si è subito svegliato e ha avvisato i carabinieri di Merate,che sono intervenuti in forze. Al loro arrivo però i militari non hanno appunto trovato nessuno e non hanno potuto far altro che raccogliere la denuncia di tentato furto contro ignoti ed effettuare un accurato sopralluogo a caccia dei malviventi per cercare di rintracciarli e sincerarsi che fossero effettivamente spariti.  Non è la prima volta che si verificano episodi simili a Villa Moratti: nel settembre 2014 era successo esattamente lo stesso, mentre nell’aprile del 2000 i malviventi erano riusciti a portare a termine l’impresa, pare razziando quadri e opere d’arte di una prestigiosa collezione all’epoca dal valore di miliardi di lire. 

Massimo Moratti è il secondo vip brianzolo nel giro di un paio di settimane a dover far i conti con sgradite visite, il terzo quest’estate: a fine luglio era toccato infatti a Silvio Berlusconi e alla sua compagna Francesca Pascale, che si trovavano insieme nella loro nuova villa di Rogoredo di Casatenovo quando due ladri in fuga si sono rintanati nel parco della loro proprietà. In giugno, invece, nel mirino era finito Adriano Celentano: nella sua villa del Campesone di Galbiate per l’ennesima volta si erano fatti vivi degli estranei non si sa bene per quale motivo.