In che cosa consiste il lavoro di un educatore professionale?
"Lo strumento principale dell’educatore è la relazione educativa che ha come premessa l’osservazione e l’ascolto. Attraverso di essa l’educatore è in grado di formulare, insieme all’equipe di lavoro, degli obiettivi specifici per ogni singolo ospite che tengano conto delle risorse, attitudini e criticità di ciascuno".
Com’è nata l’idea di svolgere attività con i più giovani?
"Fin dagli anni ’90 bambini e ragazzi svolgevano incontri presso la RSA, soprattutto ludici e di socializzazione, ma sporadici e solo in occasione di alcune festività simboliche; dal 2003 si è data a questi incontri una progettualità condivisa e costruita insieme ai referenti delle varie agenzie educative"
Quali altri progetti sono presenti nella struttura?
"Numerosissimi: attività socio-culturali (lettura di quotidiani, racconti, cinema, uscite, ecc.), attività creative (laboratori manuali, terapia occupazionale, ecc.), attività di stimolazione cognitiva (orientamento spazio-temporale, stimolazione linguistica, cruciverba, ecc.), attività di stimolazione sensoriale (attività di benessere, laboratorio di cucina, ecc.), attività ricreative (tombola e giochi vari, feste), attività ludico-motorie (bowling, giochi motori, ecc.)".