Seviziata, violentata e costretta a prostituirsi sulla Statale 36: aguzzino arrestato

La donna veniva torturata con un fondo di bicchiere incandescente che le procurava ustioni sulla schiena. L'uomo, un 40enne, è stato bloccato a Trieste

Violenza sessuale (Foto germogli)

Violenza sessuale (Foto germogli)

Lecco, 16 gennaio 2023 - Aveva costretto una giovane connazionale a prostituirsi sulle strade di Lecco e, le volte in cui riteneva che il ricavo fosse scarso, la picchiava e abusava di lei. Alle botte e alle violenze, inoltre, seguivano anche sevizie, perpetrate con un fondo di bicchiere incandescente che le provocava ustioni sulla schiena.

Una serie di maltrattamenti e abusi che la giovane, arrivata in Italia dalla Romania per lavorare come badante, era riuscita un giorno a denunciare. Ma il suo aguzzino era fuggito prima della condanna. L'uomo, un cittadino romeno di 40 anni, è stato ora rintracciato nei pressi di Trieste da una pattuglia dei carabinieri di Prosecco.

Il cittadino romeno, che deve scontare un anno e otto giorni di reclusione per sfruttamento della prostituzione, sequestro di persona e violenza sessuale aggravata, è stato arrestato e portato nel carcere del Coroneo a Trieste.

L'uomo arrestato si chiama Mariam Scarlatt. Le violenze contestate sono avvenute tra gennaio 2012 e giugno 2013. La ragazza era segregata in provincia di Monza e veniva fatta prostituire lungo la Statale 36. Hanno svolto le indagini i carabinieri e la Procura di Monza. Il "pappone" è stato condannato dai giudici di Monza.