Mandello del Lario (Lecco) – Proseguono i lavori e continua anche il calvario per le migliaia di automobilisti e camionisti che ogni giorno calcano l’asfalto della Statale 36 per dirigersi dall’Alto e dal Centro Lario verso Lecco e Milano. Per consentire l’intervento di ripristino e messa in sicurezza, la Superstrada del lago di Como e dello Spluga rimane infatti a scartamento ridotto, in seguito al crollo delle canaline di raccolta delle infiltrazioni e dei calcinacci di venerdì scorso all’interno della canna sud della galleria Luzzeno, all’altezza di Mandello del Lario. Era stato annunciato che le operazioni sarebbero durate solo fino all’inizio di questa settimana.
"Via alla seconda fase dei lavori di ripristino della volta della galleria Luzzeno lungo la strada statale 36 del lago di Como e dello Spluga nel comune di Mandello del Lario – annunciano invece da Anas -. Le operazioni si sono rese necessarie a seguito di alcuni distacchi delle canaline in lamiera grecata per la captazione delle acque presenti sulla volta della galleria nella mattinata del 13 settembre".
Per consentire proprio ai tecnici di Anas di effettuare i lavori in sicurezza, ma limitando i disagi ai pendolari della 36, sono state ulteriormente prorogate le limitazioni – solo in direzione sud - che erano già in vigore: durante il giorno, da venerdì a lunedì, dalle 21 alle 5, in prossima della galleria e dentro il tunnel resta chiusa, per un tratto di due chilometri e mezzo, la corsia di sorpasso con conseguente restringimento di carreggiata; di sera e notte, dalle 21 alle 5 di mattina scatta poi la serrata totale dallo svincolo di uscita a Bellano, fino ad Abbadia Lariana, per una tratta di 17 chilometri.
Nelle notti di sabato la chiusura comincia, un’ora dopo, alle 22, per agevolare turisti e villeggianti di ritorno dal weekend sul lago o in Valtellina. L’alternativa è la Sp 72, la provinciale rivierasca che costeggia la sponda orientale del ramo lecchese del Lario. Il restringimento di carreggiata a corsia unica, per la chiusura della corsia di sorpasso, sta provocando rallentamenti e a tratti code durante le ore di punta. Capita inoltre che la riapertura mattutina slitti oltre le 5, anche alle 6, causando ulteriori problemi.