
Con l'aumento dei prezzi dell'energia, l'uso di condizionatori e ventilatori incide sulle bollette dei consumatori.
Con il caldo si iniziano ad accendere condizionatori e ventilatori in casa e negli uffici con effetti pesanti attesi sulle tasche dei consumatori. Lo dicono Consumerismo No profit e WeGroup, piattaforma specializzata dedicata a consumatori e aziende, che stanno monitorando l'andamento delle tariffe elettriche. L'accensione degli impianti di climatizzazione avviene proprio quando i prezzi dell'energia elettrica registrano rialzi sul mercato. - spiegano Consumerismo e WeGroup - Secondo i dati del Gme, l'elettricità è passata da una media di 93,58 euro al MWh di maggio a una media di 104,5 euro al MWh a giugno, segnando un incremento del +11,7% in un solo mese.