BANCA MEDIOLANUM SI RAFFORZA NEL CREDITO AL CONSUMO

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NON SOLO risparmio e investimenti per le famiglie, ma ora anche credito al consumo. È il percorso intrapreso da tempo da Banca Mediolanum, che la scorsa settimana ha annunciato la nascita di una nuova realtà all’interno del gruppo. Si chiama Prexta ed è l’evoluzione di EuroCQS, società specializzata nella cessione del quinto dello stipendio, una forma di finanziamento molto diffusa in Italia e riservata ai pensionati o ai lavoratori dipendenti, che prevede l’addebito della rata di rimborso direttamente sulla busta paga o sull’assegno previdenziale del debitore. Con la ridenominazione in Prexta, dopo aver erogato oltre 1,2 miliardi di euro di finanziamenti e raggiunto una quota di mercato di oltre l’8%, EuroCQS cessa di essere una società monoprodotto e allarga la propria gamma di offerta ai prestiti personali e ai prestiti di consolidamento (cioè quelli erogati per sostituire vecchi finanziamenti contratti in precedenza dal debitore).

Resta però anche l’attività storica nella cessione del quinto dello stipendio, che in Italia si sta ritagliando sempre più uno spazio significativo sul mercato. La distribuzione di prestiti e finanziamenti da parte di Prexta avverrà attraverso una rete di circa 400 professionisti attivi sul territorio nazionale, operanti in prevalenza con la qualifica di agenti in attività finanziaria. Il nuovo marchio scelto – Prexta, Gruppo Bancario Mediolanum – secondo quanto riportato in un comunicato della società "vuole essere un sigillo di garanzia e fiducia per il mercato e per i clienti". Con questa operazione, Banca Mediolanum ribadisce inoltre di voler "potenziare la propria presenza e il proprio ruolo in un business, quello dei finanziamenti al consumo (o consumer finance), che quest’anno è cresciuto a un ritmo di quasi il 30% e presenta alti margini di profitto.

"Entriamo con forza in questo segmento di attività", ha detto incontrando la stampa il direttore generale di Banca Mediolanum, Gianluca Bosisio (nella foto a sinistra), "e vogliamo farlo con l’approccio distintivo che da sempre rende unico il nostro gruppo, con il cliente sempre al centro e un’alta qualità del servizio". Bosisio ha sottolineato le potenziali sinergie di Prexta con il suo gruppo di appartenenza, da sempre specializzato nella consulenza ai risparmiatori e agli investitori, oltre che nella gestione del rischio. Alla guida di Prexta ci sarà Salvatore Ronzino, che già ricopriva la carica di amministratore delegato di EuroCQS e che ha alle spalle una lunga carriera nel settore creditizio, prima in GE Money Italia (società che operava nel nostro Paese per conto del gruppo statunitense General Electric), poi in UniCredit, dove già si occupava di cessione del quinto dello stipendio. "L’obiettivo che oggi ci poniamo è quello di raggiungere quote di mercato e risultati economici significativi nell’arco dei prossimi 5 anni, affermandoci tra i player protagonisti, così come avvenuto nella cessione del quinto" ha dichiarato Ronzino, presentando le attività di Prexta e annunciando che lo sviluppo della società prevede un piano di reclutamento di nuovi professionisti con competenze specialistiche.

La galassia di Banca Mediolanum si è dunque arricchita di un nuovo "pianeta", che potenzia le attività di credito al consumo e affianca quelle tradizionali di gestione del risparmio. Il modello di business di Banca Mediolanum resta incentrato sulla rete dei consulenti finanziari (Family Banker), che sono quasi 4.200 in tutta Italia e operano con una struttura snella, fatta di uffici di consulenti finanziari e con l’utilizzo intenso dei canali digitali per l’operatività ordinaria sul conto corrente da parte dei clienti. Nel settore del credito, invece, Banca Mediolanum ha erogato quasi 900 milioni di euro mutui e finanziamenti nel corso del primo semestre del 2021, con un incremento di circa il 40% rispetto all’anno precedente.

Dallo scorso anno, nel gruppo guidato da Massimo Doris è nata anche una nuova realtà. Si tratta di Flowe, società che offre servizi bancari attraverso un’app per dispositivi mobili. Flowe, che ha un brand e una struttura distinta da quella della capogruppo, si rivolge prevalentemente ai risparmiatori più giovani che oggi, sempre più di frequente, hanno il primo contatto con il mondo finanziario attraverso i canali digitali.