DA UNA PARTE c’è l’avanguardia dell’applicazione dell’innovazione tecnologica in campo finanziario. Dall’altra una banca storica (la più antica Banca Popolare – fra quelle di minori dimensioni – in Italia) con la sua tradizione e affidabilità. Da questa fusione nasce "la banca che non esiste", come l’ha definita Roberto Calzini, direttore generale della Banca Popolare di Cortona alla presentazione, al Fintech District di Milano, della partnership con Change Capital, la startup che sta rivoluzionando i meccanismi di finanziamento digitale delle Pmi italiane, e non solo. "Queste sono le partnership che mancano in Italia. Opportunità di crescita che guardano alle necessità delle imprese attraverso la tecnologia", ha detto Laura Grassi, direttrice dell’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano, riprendendo l’introduzione di Ivan Pellegrini, vicepresidente di Italia Fintech (la Confindustria del Fintech: vale a dire le imprese che utilizzano strumenti digitali in ambito finanziario). E proprio gli algoritmi che hanno creato gli sviluppatori di Change Capital permettono in pochi secondi di conoscere quali possono essere le possibilità di finanziamento di una Pmi. Basta andare sul sito, inserire la partita Iva per avere in tempo reale le soluzioni finanziarie su misura per l’impresa, in un’unica piattaforma. Non solo. Si può richiedere gratuitamente la consulenza di un advisor che guiderà alle soluzioni più congeniali. Fino alla conclusione della pratica "che avviene in pochi giorni, secondo quelle che sono le esigenze delle imprese", ha spiegato Tiziano Cetarini, cofondatore di Change Capital che ha aggiunto: "Spesso Fintech e banca sono visti come antagonisti. Non deve essere così e noi siamo qui a dimostrarlo". Tecnicamente Banca Popolare di Cortona, la Banca Popolare fondata nel 1881 nell’omonima località Toscana, è entrata nel capitale di Netfintech Srl., la scaleup fintech italiana, che opera con il marchio Change Capital, costituita due anni fa da Tiziano Cetarini e Francesco Brami. Change Capital ha ...
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