VIOLETTA FORTUNATI
Cultura e Spettacoli

Se l’ospite d’onore è un randagio

Fortunati Qual è il colmo per un cane? Andare a un matrimonio di due veterinarie. E in questo caso, non solo...

Fortunati Qual è il colmo per un cane? Andare a un matrimonio di due veterinarie. E in questo caso, non solo...

Fortunati Qual è il colmo per un cane? Andare a un matrimonio di due veterinarie. E in questo caso, non solo...

FortunatiQual è il colmo per un cane? Andare a un matrimonio di due veterinarie. E in questo caso, non solo il cane era un randagio, ma uno degli ospiti alla cerimonia lo ha pure adottato. Non si poteva sperare in un lieto fine più bello e magico di questo. Quando si dice che l’amore cambia la vita, a volte, non riguarda solo gli umani. Durante il romantico matrimonio di due veterinarie, Bella e Aldi, che si sono dette ‘sì’ in una fattoria immersa nel verde nella Patagonia argentina, l’invitato più inaspettato che ha rubato la scena e il cuore di tutti i presenti è stato un cucciolo randagio che è apparso improvvisamente alla cerimonia, malconcio, malato e bisognoso di aiuto. Il quattro zampe, inizialmente timido, ha trovato subito una calorosa accoglienza tra gli invitati, molti dei quali erano veterinari, ricevendo cure e affetto. E la sua presenza ha toccato tutti gli ospiti, trasformandosi in simbolo di rinascita e amore. Nel bel mezzo del matrimonio il cucciolo è spuntato dal bosco tutto sporco, coperto di rogna e visibilmente affamato. Ma nel giro di poco, tra carezze, coccole e piatti pieni di cibo è diventato il protagonista inatteso della festa. E alla fine della giornata non è tornato nel bosco, ma è stato adottato da uno degli invitati. "Sembrava aver scelto proprio quel giorno e quel luogo per chiedere aiuto. E il caso ha voluto che bussasse proprio alla porta giusta", ha raccontato uno degli ospiti del matrimonio. Il fortunato randagio è stato chiamato Beldi, un nome carico di significato perché è l’unione dei nomi delle spose che inconsapevolmente hanno cambiato il suo destino. "In un giorno fatto per celebrare l’amore, mi è sembrato giusto darne un po’ anche a lui, affinché posa iniziare a vivere una vita degna di questo nome", ha commentato l’uomo che ha adottato Beldi.