Vaccini Lombardia, Moratti: "Ci tengono col freno a mano tirato ma noi corriamo lo stesso"

La vice presidente della Regione: "Potremmo arrivare anche a 170mila somministrazioni al giorno". La fine della campagna: "Dipende dalle dosi. Con 120mila vaccini chiusura il 10 luglio. Con il ritmo attuale finiremo il 30 agosto"

Letizia Moratti

Letizia Moratti

Milano - In Lombardia sono state somministrate 5.101.009 dosi di vaccino, i 93,7% di quelle consegnate. Una percentuale che colloca la Regione al primo posto nel report della campagna vaccinale, insieme a Marche e Liguria. La Lombardia - dopo le incertezze della partenza - ha iniziato a correre. Da ieri sono aperte le prenotazioni della fascia 40-49 anni e settimana prossima, precisamente giovedì 27 maggio, il portale sarà aperto anche ai trentenni. L'ultimo step è previsto dal 2 giugno, con il via libera per l'ultima categoria, quella dei lombardi di età compresa tra i 16 e i 29 anni. L'obiettivo? Vaccinare tutti i cittadini almeno con la prima dose entro l'estate. Ma la data di fine campagna è legata a doppio filo al numero di dosi a disposizione. "Ci tengono con il freno a mano, ma noi corriamo lo stesso".ha detto la vice presidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, intervenendo alla trasmissione 'L'aria che tira' su La7, commentando l'andamento della campagna vaccinale e lamentando la mancanza di vaccini.

"Se ci verranno dati 85mila vaccini al giorno arriveremo a vaccinare tutti con la prima dose entro il 30 agosto, con 100mila vaccineremo tutti entro il 30 luglio, se ce ne verranno dati 120mila vaccineremo tutti entro il 10 luglio" ha spiegato. Come sottolineato in più occasioni anche dallo stesso governatore Attilio Fontana, la "potenza di fuoco" della Lombardia è più alta di quella attuale. In Lombardia ''potremmo arrivare molto oltre i 120mila vaccini al giorno, a 140mila nei centri massivi, più a quelli nelle farmacie e nei luoghi di lavoro. Potremmo arrivare a 170mila vaccini al giorno". 

La campagna vaccinale in Lombardia
La campagna vaccinale in Lombardia

Secondo Moratti il cambio di passo nelle vaccinazioni anti-Covid in Lombardia è dovuto all'introduzione degli hub massivi, al passaggio dalla piattaforma Aria a quella di Poste per la prenotazione delle somministrazioni, al lavoro del Coordinatore del piano vaccinale lombardo Guido Bertolaso e alla costante attività di controllo e monitoraggio. "Abbiamo lavorato - ha spiegato Letizia Moratti - per creare gli hub massivi, che sono sicuri e molto efficienti. Ho chiamato Bertolaso perché avendo lavorato con lui da sindaco conoscevo il suo valore. Poi il passaggio alla piattaforme Poste ha fatto la differenza. Infine, io ogni giorno seguo e faccio monitoraggio della situazione e cerco di stare sul pezzo. Credo che anche questo faccia la differenza". "Siamo l'unica Regione ad aver creato un'applicazione su Poste per cui ognuno può andare a vedere la data della seconda somministrazione e quindi scegliere la data della prima somministrazione in funzione della seconda e quindi in qualche modo superare il problema delle vacanze" ha aggiunto.

Come si prenota il vaccino in Lombardia 

Per le prenotazioni online è necessario collegarsi al sito https://prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/ e tenere a portata di mano il Numero di Tessera Sanitaria e il Codice Fiscale. Possibili anche le prenotazioni al call center al numero 800 894 545; tramite i Postamat di Poste Italiane o attraverso i portalettere.

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