Laura Perselli e Peter Neumair
Bolzano - Si procede con l'analisi della strumentazione tecnologica di proprietà di Benno Neumair nelle indagini sulla morte di Peter Neumair e Laura Perselli. Il trentenne, reo confesso del duplice omicidio dei genitori e dell'occultamento dei loro cadaveri, ha raccontato diversi aspetti dell'accaduto ma sono ancora molte le zone buie della vicenda. E quindi ecco che entra in gioco la digital forensic, ovvero l'analisi delle strumentazioni tecnologiche. L'obiettivo è trovare tracce utili alle indagini. Litiano Piccin, perito informatico dell'università di Bologna, ha depositato la copia forense dei dispositivi elettronici che erano stati sequestrati a Benno Neumair.
- La copia forense
- L'obiettivo
- Il gruppo
Benno Neumair
La copia forense
Quella che sarà sottoposto a perizia è una copia "cristallizzata" dei dispositivi elettronici di Benno Neumair. In sostanza sono stati "congelati" i dati al momento del sequestro di questi dispositivi. Tutto è stato copiato su due hard disk esterni: si tratta dei contenuti di un personal computer, di un computer portatile, di un tablet, di un navigatore Tom Tom, di un modem, di varie chiavette Usb e di un Iphone.
L'obiettivo
La digital forensic serve a rinvenire tracce che altrimenti non si riuscirebbero a trovare. Tracce inerenti non solo il momento dell'omicidio dei genitori Laura Perselli e Peter Numair, ma anche il movente, l'arma del delitto e il possibile coinvolgimento di altre persone oltre a Benno Neumair. Contatti, telefonate, messaggi: al vaglio degli investigatori ci sono tutti gli ultimi mesi del trentenne di Bolzano.
Il gruppo
Sembrerebbe chiuso in maniera definitiva "Le bimbe di Benno Neumair", il gruppo su Facebook che inneggiava al reo confesso dell'omicidio dei genitori e che ne magnificava le doti fisiche. Un gruppo la cui chiusura era stata invocata da più parti e che ora sembra finalmente essere diventata effettiva.