Quirinale, Mattarella consegna onorificenze agli eroi civili: anche quattro lombardi

Carmen Isabel Fernandez Reveles, Germana Giacomelli, Ilaria Galbusera ed Igor Trocchia "hanno reso migliore l'Italia"

Sergio Mattarella alla cerimonia di consegna delle onorificenze

Sergio Mattarella alla cerimonia di consegna delle onorificenze

Milano, 5 marzo 2018 - Questa mattina, si è svolta al Quirinale la cerimonia di consegna delle onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferite "motu proprio" dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 29 dicembre 2018, a cittadini distintisi per atti di eroismo, per l'impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l'attività in favore dell'inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella tutela dei minori, nella promozione della cultura e della legalità. La cerimonia, condotta da Veronica Pivetti, è stata aperta dalla proiezione di un filmato realizzato dalla RAI e si è conclusa con l'intervento del Capo dello Stato. Il Presidente Mattarella ha individuato, tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani. Tra i 33 'prescelti' ci sono anche quattro lombardi: la milanese Carmen Isabel Fernandez Reveles, la mantovana Germana Giacomelli, la bergamasca Ilaria Galbusera ed il suo concittadino Igor Trocchia.

La più famosa è forse Maria Rosaria Coppola, che ha difeso un giovane dello Sri Lanka sulla metro di Napoli apostrofando l'aggressore con un secco "tu sei razzista e sei str..." ed e' stata ripresa in un video divenuto poi virale in rete.  Contro un episodio di razzismo si e' distinto anche Igor Trocchia, allenatore del Pontisola, squadra di calcio giovanile della provincia di Bergamo, che ha ritirato la sua squadra da un torneo dopo che un suo giocatore, tredicenne italiano figlio di genitori del Burkina Faso, era stato offeso con insulti razzisti da un avversario. Tra gli ' eroi' di tutti i giorni ci sono poi Roberto Crippa e Luisa Fricchione che hanno adottato otto etiopi orfani di guerra, e Mustapha El Aoudi ambulante marocchino che ha difeso una dottoressa aggredita davanti all'ospedale di Crotone.

Da non dimenticare Germana Giacomelli, 71enne di Mantova, la 'madre d'Italia' che si occupa di 125 'figli tra propri adottati e affidati: cinque sono suoi, gli altri nel corso degli anni le sono stati dati in affidamento dai tribunali.  Si è distinta per accoglienza e impegno di integrazione Annalisa Ubertoni, Coordinatrice del Centro di studi e servizi per la famiglia dell'associazione La Goccia onlus e responsabile del gruppo marchigiano di Refugees Welcome Italia, che con la sua famiglia ha accolto in casa Mohammad Toure, di 32 anni, rifugiato dalla Costa d'Avorio.

C’è posto anche per gli atti di eroismo sul campo, come nell’operazione di soccorso dopo l'incidente del 6 agosto sul raccordo autostradale di Casalecchio: Riccardo Muci, 32 anni, agente della polizia stradale di Bologna, è rimasto gravemente ferito il 6 agosto sul raccordo autostradale di Casalecchio di Reno per mettere in salvo gli automobilisti. Rimasti intrappolati nella tempesta di fuoco in seguito alla collisione tra mezzi pesanti che ha provocato l'esplosione di una autocisterna che trasportava GPL, uccidendo una persona e ferendone 140. Premiati anche Vito Catania e Iacopo Melio che lottano contro le barriere architettoniche e Carmen Reveles che guida l'associazione di psicologi volontari intervenuti anche dopo il crollo di Ponte Morandi.  

Fabio Caramel, 26 anni (di Marcon, Venezia), ha ricevuto la croce al merito dell’Omri  per “aver testimoniato in prima persona il valore e la responsabilità della scelta di donare il midollo". Calciatore dilettante dello Spinea, squadra del veneziano, nel febbraio scorso ha scelto di saltare una partita importante, contro la squadra capolista del campionato dilettanti, per donare il suo midollo osseo ad una donna malata. E ad un altro giovane calciatore, di cui era il padre, Vincenzo Castelli, 63 anni (Roma), medico, ha deciso di dedicare una fondazione per la ricerca sul pronto soccorso. Lui, medico specializzato in allergologia, presso l'Ospedale Vannini di Roma, che ha visto il figlio Giorgio morire stroncato da un arresto cardiaco mentre si allenava nello stadio di Tor Sapienza nel 2006. Dopo la morte del figlio ha creato, insieme alla moglie Rita e agli altri due figli Alessio e Valerio, la Fondazione di ricerca scientifica Giorgio Castelli, il cui obiettivo è contribuire alla lotta alle malattie cardio-vascolari attraverso la promozione e divulgazione della cultura dell'emergenza e del primo soccorso. E per restare nel mondo dello sport, ecco la storia di  Ilaria Galbusera, 27 anni, di Sorisole, in provincia di Bergamo, diventata Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per “l'impegno e la passione con cui fa dello sport uno strumento di conoscenza e inclusione delle diversità" Capitano della Nazionale Femminile Volley sorde, medaglia d'argento ai Deaflynmpics 2017, Giochi dedicati agli atleti sordi. 

Operano invece con il silenzioso ma potente strumento della cultura Antonio La Cava, maestro in pensione, e Roberta Leporati che hanno portato libri e biblioteche nei piccoli comuni della Basilicata e l'opera lirica nelle scuole. La Cava ha costruito un 'bibliomotocarro' con il quale ha percorso 170mila chilometri: "Nessuno nasce lettore, sta a noi genitori, alla scuola, alla societa' fare dei nostri bambini, di tutti i bambini indistintamente, dei lettori perche' e' con la lettura che si formano gli uomini di domani ma soprattutto si trasmette ai bambini l'importanza della cittadinanza attiva". Sempre attraverso i libri Claudio Madau mette in campo il suo aiuto, portando la lettura ai degenti degli ospedali romani San Giovanni e San Camillo con l'iniziativa Dottor Libro.

C'è Carmen Isabel Fernandez Reveles, 60enne di Milano, Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "In qualità di Presidente di EMDR, per l'opera di sostegno psicologico che i professionisti dell'associazione, offrono, a titolo volontario, alle vittime e testimoni di eventi traumatici". Mentre, Maria Tiziana Andriani si impegna nella lotta al cancro nei Paesi africani" con la Onlus Afron di cui e' presidente e che e' stata premiata a ottobre dal Presidente dell'Uganda Yoweri Kaguta Museveni con la Golden Jubilee Medale. E' invece volontaria in Kenya Irma Dall'Armellina, partita a 93 anni per aiutare gli orfani, appena nominata commendatore. Mentre Suor Elvira Tutolo svolge da 26 anni attivita' di volontariato in Repubblica Centrafricana per aiutare bambini e ragazzi di strada. Ed è invece rumena un altro nuovo cavaliere della Repubblica, Roxana Roman, 4enne di Roma, "per il suo contributo nell'affermazione del valore della legalità". E’ la  proprietaria del bar "Roman Roxana", nel quartiere Romanina dove, il giorno di Pasqua 2018, due appartenenti al clan dei Casamonica hanno aggredito il marito Marian Roman e una cliente disabile. Gli aggressori hanno distrutto gli arredi del locale e costretto a tenere chiusa l'attività commerciale per due giorni a causa delle continue minacce. Dopo la coraggiosa denuncia da parte dei coniugi Roman, nuove minacce, con “l’ordine” da parte dei Casamonica di  ritirare la denuncia. Ma alla fine i due nipoti nel boss sono stati presi. Fra i nuovi eroi italiani anche il barese Marco Ranieri e il suo Food Sharing battezzato “Avanzi popolo 2.0”. Lotta alla povertà attraverso il recupero di cibo in eccesso. Il sito serve a condividere con chi ne ha bisogno il cibo che rischia di finire sprecato o buttato perché scaduto.