Mister Fabio Pecchia
Cremona - La Cremonese riprenderà gli allenamenti martedì 9 novembre e lo farà con la consapevolezza di avere sciupato, contro la Spal (match finito 1-1), un’altra buona occasione per tornare a quella vittoria che si diverte a sfuggire ai grigiorossi ormai dal lontano 2 ottobre. Dal 2-0 inflitto alla Ternana la marcia della squadra di Pecchia è rallentata e, anche se i numeri della classifica parlano ancora di zona play off, Castagnetti e compagni hanno denotato una flessione che ha impedito quello che era parso un salto di qualità definitivo a portata di mano.
La compagine cremonese, come suo solito, riesce a partire a spron battuto, ma impone il suo gioco solo a tratti e, soprattutto, conferma l’ormai annosa sterilità offensiva che rende necessario creare diverse palle-gol per riuscire a concretizzarne almeno una. Il tutto per una situazione che potrebbe ricevere un benefico effetto proprio dalla sosta, visto che i grigiorossi solo domenica 21 per rendere visita a una rivale lanciata come la Reggina.
Un nuovo crocevia molto importante per le sorti della stagione della formazione di mister Pecchia, che potrà concentrare il suo lavoro nei prossimi giorni per perfezionare i meccanismi che nell’ultimo mese hanno evidenziato qualche colpo a vuoto. Lo stesso tecnico di Formia è stato molto chiaro nell’indicare la direzione da prendere ai suoi giocatori: “Dovevamo essere killer e invece non siamo stati capaci di affondare il colpo - è la spiegazione dell’ex centrocampista di Juve e Napoli che torna con comprensibile rammarico sul mancato successo con la Spal -. Era necessario sfruttare meglio le ripartenze, ma non lo abbiamo fatto e avremmo dovuto tenere il campo in maniera diversa. L’atteggiamento è stato ancora quello giusto e mi è piaciuto, ma non siamo riusciti a trovare la giocata vincente. Così, ancora una volta, siamo qui a parlare di rimpianti che, comunque, fanno parte del percorso".
Spingendo il proprio sguardo in avanti mister Pecchia preferisce non guardare troppo i numeri della classifica e nemmeno il rimpianto per i punti sciupati lungo il cammino: "Dobbiamo riprendere a lavorare e pensare a ripartire al meglio. Lo dovremo fare con tutto il gruppo, perché ci attendono numerosi impegni e dobbiamo non solo affrontarli al meglio, ma cercare di raccogliere il massimo. Il campionato è lungo e offrirà alti e bassi, ma noi dobbiamo continuare a crescere e a migliorare e farlo con il giusto entusiasmo".