Davide Ballardini nuovo allenatore Cremonese. Chi è il mister che sostituisce Alvini

Sarà l'esperto ravennate a dover restituire competitività e una precisa identità alla squadra grigiorossa dopo la sconfitta interna con il Monza e l'esonero del tecnico ex Perugia

Davide Ballardini

Davide Ballardini

Davide Ballardini sarà il nuovo allenatore della Cremonese. Nato a Ravenna nel 1964 ed ex centrocampista, il nuovo tecnico grigiorosso vanta una notevole esperienza tra serie A e B, con numerosi ingressi in corsa sulle panchine che gli sono state di volta in volta affidate. Mister Ballardini, che dovrebbe firmare ufficialmente il nuovo contratto domani, ha guidato tra le altre squadre come Cagliari, Palermo e Lazio, oltre ad una breve parentesi con il Bologna e il ripetuto rapporto che lo ha condotto più volte ad allenare il Genoa. A livello teorico il suo modulo preferito è il 4-3-1-2, ma ha dimostrato nel corso delle sue molteplici avventure anche grande determinazione e la capacità di far fronte anche a situazioni piuttosto complicate. Un bagaglio che certamente gli sarà utile a Cremona, dove dovrà cercare innanzitutto di trasmettere competitività ed una precisa identità alla matricola grigiorossa.

La scalata per raggiungere la salvezza si preannuncia proibitiva, ma, in ogni caso, la Cremonese deve trovare la forza per non trasformarsi nella Cenerentola della serie A, incapace di trovare la vittoria e di esprimere un gioco efficace e concreto. Per il nuovo allenatore è già vicino il momento dell’esordio sulla nuova panchina, visto che già martedì sera la Cremonese sarà impegnata nel match di Coppa Italia (ad eliminazione diretta) in casa del Napoli capolista. Una partita dal pronostico apparentemente segnato, che, però, servirà a mister Ballardini per rendersi conto del materiale umano attualmente a disposizione e cominciare a fare i primi conti per definire la formazione che giovedì 23 giocherà a Bologna con il preciso intento di aprire un nuovo ciclo anche dal punto di vista dei risultati dopo l’amara conclusione dell’avventura in grigiorosso di Massimiliano Alvini che, tradito dai risultati e dalla difficoltà di tradurre sul campo le idee da lui più volte ribadite, ha comunque concluso la conferenza stampa che ha seguito la deludente sconfitta con il Monza che ha originato il suo esonero sottolineando di sentirsi un allenatore di serie A e di rimanere in ogni caso grato alla Cremonese che gli ha permesso di sperimentare una simile esperienza.