I capitani di Cremonese e Perugia a inizio gara
La Cremonese cade malamente in casa con il Perugia (0-3) e dopo aver coltivato dolci sogni di gloria grazie allo splendido successo conquistato a Parma, si ritrova in modo del tutto inatteso a terra, costretta a far ripartire il suo cammino. I grigiorossi premono subito sull’acceleratore. È il 4’ quando Di Carmine, uno dei tanti ex della serata, serve Baez che cerca la conclusione dal limite, ma Chichizola si supera e devia in angolo. Gli umbri non pensano solo a difendersi e prima Ferrarini e poi Lisi si rendono insidiosi dalle parti di Carnesecchi, ma il portiere locale è sempre molto attento.
La più ghiotta occasione della prima parte dell’incontro è di marca grigiorossa, con Bartolomei che al 13’ batte molto bene un’interessante punizione dal limite, ma il pallone si stampa sulla traversa. Sul ribaltamento di fronte i Grifoni sbloccano il risultato. Ferrarini scende sulla destra e pennella un assist verso l’area cremonese, dove Lisi si fa trovare pronto e in scivolata porta in vantaggio gli umbri. Nonostante l’inatteso svantaggio, i padroni di casa non perdono la testa e continuare a creare gioco. Di Carmine tenta il guizzo vincente al 19’, mentre al 22’ Baez manda alto da buona posizione.
Dopo un gol annullato agli ospiti per un fuorigioco confermato dal Var, al 29’ il 2-0 arriva davvero. Fa tutto Zanandrea che entra nell’area grigiorossa e trafigge Carnesecchi. Il risultato non abbatte la Cremonese, ma il Perugia riceve nuove energie dal doppio vantaggio e chiude con ordine gli spazi. Nuovo colpo di scena al 41’, quando Zanandrea, già ammonito, cerca di trattenere Baez tirandolo per la maglia. Per l’arbitro è un intervento da cartellino giallo e la formazione di Alvini finisce il primo tempo con un uomo in meno. Prima dell’intervallo, nonostante la superiorità numerica, la compagine di Pecchia riesce ad andare alla conclusione solo con un pregevole colpo di tacco di Di Carmine, ma Chichizola non si lascia sorprendere.
La ripresa si apre con Pecchia che, pur costretto a seguire la gara dalla tribuna, cerca di cambiare le carte sul campo con un triplice cambio. Entrano così Buonaiuto, Ciofani e Zanimacchia per ravvivare il gioco offensivo, mentre gli umbri tentano di serrare le fila dopo l’espulsione di Zanandrea togliendo una punta per ricompattare il pacchetto arretrato con l’ingresso di un difensore come Sgarbi. Dopo un paio di spunti in avvio di Di Carmine e Buonaiuto che non creano problemi di sorta alla difesa umbra, al 7’ la Cremonese rischia di farsi male da sola. Ravanelli serve inavvertitamente Matos che può così sfruttare spazio sulla trequarti. Il giocatore perugino decide di servire Lisi la cui conclusione, però, non sortisce alcun effetto. Con il passare dei minuti i padroni di casa, sempre più sbilanciati in avanti, cercano di concretizzare la loro pressione. Prima Ravanelli e poi Buonaiuto possono lavorare il pallone giusto per mettere in difficoltà la retroguardia dei Grifoni, ma in entrambi i casi l’azione sfuma. La formazione diretta in panchina da Porta gioca con generosità, ma commette troppi errori e non riesce ad andare oltre una nutrita collezione di tiri dalla bandierina, mentre la squadra di Alvini non rinuncia a punzecchiare con insidiose ripartenze. Al 30’ Falzerano appoggia a Kouan che per insacca il gol del 3-0 che per qualche istante ammutolisce lo “Zini” prima che l’arbitro decida di annullare per fuorigioco. Purtroppo per la Cremonese, il tris è comunque nell’aria e passano solo 5’ prima che la manovra si ripete. Anche questa volta è Falzerano a servire a Kouan il pallone che chiude anzitempo la contesa ed infligge una sconfitta davvero amara ai grigiorossi che ormai non possono più rialzare la testa e dopo la magica notte di Parma compiono un passo all’indietro tanto brusco quanto inatteso. Cremonese-Perugia 0-3 (0-2) Cremonese (4-3-3): Carnesecchi 6,5; Sernicola 6 (33’ st Deli sv), Bianchetti 6, Ravanelli 5,5, Valeri 6 (1’ st Zanimacchia 6); Bartolomei 6 (1’ st Buonaiuto 6,5), Castagnetti 6 (11’ Gaetano 6), Fagioli 6,5; Baez 6, Di Carmine 6, Vido 5,5 (1’ st Ciofani 6). A disposizione: Ciezkowski; Sarr; Collodel; Meroni; Crescenzi; Dalle Mura; Okoli. All: Fabio Pecchia 5,5 (squalificato, in panchina Antonio Porta). Perugia (3-4-1-2): Chichizola 6,5; Curado 6, Angella 6,5, Zanandrea 6; Ferrarini 6 (25’ st Righetti 6), Burrai 6,5 (16’ st Vanbaleghem 6), Segre 6, Lisi 6,5 (16’ st Falzerano 6,5); Kouan 6,5 (38’ st Santoro sv); Matos 6, De Luca 6 (1’ st Sgarbi 6). A disposizione: Fulignati; Rosi; Gyabuaa; Carretta; Murano; Murgia; Ghion. All: Massimiliano Alvini 7. Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia 6. Reti: 14’ pt Lisi; 29’ pt Zanandrea; 35’ st Kouan. Note: ammoniti: Castagnetti; Zanandrea; Lisi; Vido; Ciofani; Chichizola; Deli – espulso: 41’ pt Zanandrea per doppia ammonizione – angoli: 8-1 – recupero: 1’ e 3’ – spettatori: 3.200 circa.