Coronavirus, Gallera: "Più risorse a rsa e tamponi rapidi per tutte le strutture"

Previsti 40 euro al giorno per ogni paziente Covid ospitato nel corso della prima fase. Martedì in Giunta esame delibera e progetto di legge

Giulio Gallera

Giulio Gallera

Milano, 31 ottobre 2020 - Più risorse e tamponi antigenici alle Rsa della Regione Lombardia, particolarmente colpite dalla pandemia di Covid. E' quanto ha annunciato l'assessore al Welfare Giulio Gallera illustrando ai rappresentanti dell'Osservatorio Regionale Rsa alcuni provvedimenti, una delibera e un progetto di legge, che saranno esaminati dalla giunta nella giornata di martedì. "Ci eravamo fortemente impegnati a riconoscere un sostegno economico adeguato alle strutture di accoglienza e residenziali per anziani e disabili così duramente colpite e penalizzate nel corso dell'emergenza Covid. Le misure predisposte rendono concreto l'impegno assunto", ha detto Gallera.

Gli interventi garantiscono per il 2020 alle strutture accreditate le risorse legate al budget sanitario 2019, nonostante queste abbiano registrato una netta riduzione degli ospiti: "In concreto, alle rsa e rsd viene riconosciuto un incremento della quota sanitaria di 8 euro al giorno per ogni posto letto occupato nel corso dell'emergenza e di 40 euro al giorno per ogni paziente Covid ospitato nel corso della prima fase", ha spiegato l'assessore.

In più, "il pacchetto delle misure economiche prevede un aumento delle tariffe del 2,5% per tutte le strutture residenziali, semiresidenziali e per i centri diurni integrati, del valore di 30 milioni. Infine, altri 10 milioni verranno erogati a sostegno dei servizi di Assistenza Domiciliare Integrata e delle Cure Palliative domiciliari, in aggiunta al monte risorse del 2019'', ha sottolineato Gallera.  Per l'assessore al Welfare le misure all'esame della Giunta non avranno solo un impatto di carattere economico. "Forniremo a tutte le strutture - continua Gallera - i tamponi antigenici rapidi da effettuare agli ospiti e agli operatori periodicamente. I gestori avranno inoltre la possibilità di acquistare i dispositivi di protezione individuale in collaborazione con l'Agenzia regionale Aria nel caso avessero difficoltà a farlo in autonomia".