Como, imprenditori tenaci: 249 nuove aziende

Sono 227 a Como e 22 a Lecco quelle registrate nonostante l’anno nero della pandemia

La sede della Camera di Commercio

La sede della Camera di Commercio

Como, 13 maggio 2021 -  La primavera ha riportato la speranza tra le imprese lariane, a fine marzo le nuove iscrizioni delle attività in Camera di Commercio hanno superato le cessazioni. Si tratta di 249 nuove imprese, 227 a Como e 22 a Lecco, con una crescita pari allo 0,3% (+0,5% a Como e +0,1% a Lecco), con il Lario che per una volta ha fatto meglio del resto della Lombardia dove il dato è stazionario, anzi in leggero decremento (-0,04%). In tutto le imprese registrate negli elenchi della Camera di Commercio sono 73.409, 47.827 a Como e 25.582 a Lecco.

"Nonostante il protrarsi dell’emergenza Covid, il tessuto imprenditoriale lariano evidenzia segnali di tenuta – sottolinea il presidente di Camera di Commercio Como-Lecco, Marco Galimberti - A fine marzo 2021, rispetto a un anno prima, le imprese lariane sono aumentate di 249 unità. Nel primo trimestre 2021 c’è stato un calo di 111 aziende lariane tuttavia rispetto al primo trimestre 2020 si è verificato un aumento delle aperture (+11,4%) e una riduzione delle chiusure (-19,2%). Sebbene le difficoltà persistano, la tenacia dei nostri imprenditori e dei nostri lavoratori è la base su cui costruire la ripartenza della nostra economia". Un segnale incoraggiante soprattutto per le società di capitale e le impese individuali, che sono aumentate del 2,1% e dello 0,5%, mentre risultano in calo le società di persone (-2,2%)

 Il 22,3% delle imprese lariane opera nel comparto del commercio (16.401 aziende), il 17,2% nelle costruzioni (12.656) e l’11,3% nei "servizi finanziari, assicurativi e immobiliari" (8.283). Lecco ha una quota quasi doppia rispetto a Como del metalmeccanico (9,5% contro 5%) e ha una concentrazione maggiore di aziende commerciali (23% contro 22%)

 A Como hanno un peso maggiore le imprese del "tessile abbigliamento" (2,9% contro l’1,2% di Lecco), del "legno, carta e arredo" (3,1% contro 1,5%), degli altri servizi (9,2% contro 8,1%) e del "turismo e ristorazione" (8,7% contro 7,9%). A Como si nota un leggero calo delle imprese del "turismo e ristorazione" (-8 unità, -0,2%), mentre a Lecco risultano in leggera crescita (+10 imprese: +0,5%).