A metà gennaio Waqar Younas, pakistano di 22 anni domiciliato a Tradate, si era intrufolato nell’abitazione di un’anziana donna in via Volta, per rapinarla. Ieri è stato condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione, al termine del processo con rito abbreviato che si è svolto davanti al gup di Como Francesco Angiolini. Quel pomeriggio era riuscito a entrare nel palazzo in cui vive la donna, una pensionata di 75 anni con problemi di deambulazione, approfittando dell’attimo in cui era uscita per andare a fare la spesa nel negozio sotto casa. L’aveva aspettata al suo ritorno, impaurita e obbligata a seguirlo in ogni stanza dell’appartamento, facendola sedere mentre lui frugava. Si era così fatto consegnare la tessera bancomat e aveva cercato di sfilarle la fede nuziale. Lasciandosi però alle spalle un’impronta palmare sul comodino della camera da letto, grazie alla quale la Polizia Scientifica e la Squadra Mobile di Como, erano risaliti a Younas. Il suo coinvolgimento era stato confermato anche dalle immagini delle telecamere di sorveglianza acquisite in centro città. Pa.Pi.