Barzio, i soccorritori del Cnsas come funamboli: si addestrano alla cabinovia di Bobbio

Venticinque tra tecnici, medici e infermieri sospesi nel vuoto per prepararsi alla stagione invernale

Un momento dell'esercitazione

Un momento dell'esercitazione

Barzio (Lecco), 9 novembre 2019 - Esercitazione in quota per i soccorritori del Soccorso alpino della XIX Lariana che si sono preparati ad intervenire sulla cabinovia del comprensorio sciistico dei Piani di Bobbio, sopra Barzio. Venticinque tra tecnici, medici e infermieri, sotto la guida e la supervisione di tre istruttori regionali del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico lombardo, come dei veri e propri funamboli sospesi nel vuoto, assicurati solo alle imbracature di sicurezza e ai cavi dell’impianto di risalita, hanno simulato l’evacuazione della cabinonia, sperimentando direttamente sul campo anche nuove metodologie e tecniche di intervento. “Si tratta di un tipo di esercitazione che viene affrontata nell'ottica del continuo miglioramento degli standard qualitativi di intervento - spiegano dal Cnsas -. Il periodo è sempre prima dell’inizio della stagione del turismo invernale, per essere pronti a portare in salvo le persone nel più breve tempo possibile, qualora si presentasse una situazione critica”.