EMILIO
Cronaca

"Avanti e indrée. Bartuloume": tutto da rifare

Il dialetto milanese svela il significato di espressioni vernacolari come "Avanti e indree Bartuloume", che esprimono incertezza e attesa in modo colorato e vivace.

"Avanti e indrée. Bartuloume": tutto da rifare

Il dialetto milanese svela il significato di espressioni vernacolari come "Avanti e indree Bartuloume", che esprimono incertezza e attesa in modo colorato e vivace.

Magni

L’altra mattina al "canton di ball", l’angolo in cui amano adunarsi i pensionati a chiacchierare, il signor Ambrogio, per gli amici l’"Ambroeus", appena arrivato, ha deciso di andare via subito. Pieno di rabbia ha detto: "Avanti e indree Bartuloume". Aveva infatti dimenticato di fare una compera ordinata dalla moglie e quindi è tornato subito indietro verso il salumiere. Poi gli amici un po’ sorpresi hanno subito commentato: "Poeur Ambroeus, avanti e indree Bartuloume per pagura de la mie". Questo è un modo certamente molto curioso e, per la verità, non tanto comune. E per certi versi è anche un po’ ermetico. È, infatti, complicato comprenderne il vero significato, per chi non è proprio ben dentro il dialetto milanese, o brianzolo. La locuzione è tipicamente vernacola (in italiano "avanti e indietro, Bartolomeo" non vuol dire proprio nulla e poi non fa nemmeno rima). Ma alla fine della fiera cosa vuol dire? Ha lo stesso significato di altre espressioni popolari e vernacole, come, per esempio, il classico "Tira, mòla e messeda", oppure "Gira e rigira", o ancora (anche se con qualche leggera differenza) "Fà e disfà, l’è tött un laurà". Ma il modo di dire che, più di tutti, gli assomiglia di più è "Liron , liréla" che è intraducibile in italiano. Tutti questi stupendi, vivaci, coloratissimi modi di dire, vogliono esprimere una situazione tra l’incertezza e l’attesa e un "tutto da rifare", situazione in cui si è trovato il pover "Ambroeus" . Questi detti riferiscono di una situazione così chiara e limpida proprio grazie al dialetto che vi riesce benissimo. Invece la lingua italiana, talvolta, non arriva a trovare le parole giuste per esprimere, "Avanti e indre Bartulume" è esempio concreto della forza espressiva di cui è dotato il dialetto. Ma alla fine dei conti ‘sto povero Bartolomeo, per quale motivo è tirato in ballo? Il nome Bartulume viene scomodato solo per questioni di rima. Grazie alla rima i modi di dire sono, infatti, molto più efficaci.

mail: emiliomagni@yahoo.it