AN Brescia pallanuoto femminile
Brescia, 26 giugno 2017 - L'AN Brescia ha dovuto salutare la A2. La squadra di Antonino Palazzo si è infatti piazzata al terzo posto del suo girone e non è riuscita ad entrare tra le due che hanno conquistato la promozione. Un verdetto, quello emesso dai play off che si sono giocati ad Avezzano, che è stato accolto in casa biancazzurra con un mix di delusione e di orgoglio, visto che Luci e compagne, pur senza riuscire a coronare il grande sogno di tornare in serie A, hanno lottato sino all'ultimo istante ed hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con rivali costruite appositamente per il salto di categoria: "Abbiamo giocato nel breve spazio di 24 ore - è l'analisi del tecnico Palazzo - tre partite tiratissime. Le nostre ragazze, pur essendo molto giovani (sono state ben quattro le Under 15 che hanno partecipato ai play off), hanno dimostrato di saper crescere in fretta e di meritare la categoria superiore. Senza dubbio dispongono di ulteriori margini di miglioramento assai importanti e questo ci induce a guardare avanti con fiducia. Ovviamente in questo momento la delusione per il risultato finale si fa sentire, anche perché avremmo meritato sicuramente di più".
In effetti l'AN Brescia è giunta a giocarsi il tutto per tutto per salire in A2 nella terza ed ultima partita. Inserito nel girone con 2001 Padova, Tolentino e Rapallo Nuoto, il Setterosa bresciano è stato sconfitto 7-6 solo grazie ad un gol siglato negli ultimi istanti di gioco dalla compagine patavina, che poi ha vinto a punteggio pieno il quadrangolare. Nel secondo incontro l'AN è riuscita a piegare (6-4) il Tolentino e si è così presentata alla sfida decisiva con il Rapallo nella condizioni di giocarsi la promozione. Entrambe le contendenti hanno infatti iniziato la terza partita con una vittoria ed una sconfitta, ma il finale del duello decisivo, complice la fatica accumulata nella due giorni di Avezzano, ha premiato la compagine ligure, che ha potuto staccare le pur tenaci bresciane, mettendo le mani sul secondo, ambito biglietto per salire in A2. Per l'AN una battuta d'arresto che ha cancellato un grande sogno, ma che non ha fatto venir meno le più che interessanti prospettive sulle quali può basarsi la pallanuoto femminile a Brescia.