
Nicolas Borboni alza le braccia per la gioia di avere conquistato un bronzo mondiale
Brescia, 27 marzo 2019 - E’ un periodo davvero d’oro per il bowling italiano che si sta collocando con crescente autorità sulla vetta del mondo. Una superiorità che ha preso corpo con il Campionato del mondo vinto dagli azzurri ad Hong Kong e che ha ricevuto una preziosa conferma pure dagli “Special Olympics World Games” che si sono appena conclusi ad Abu Dhabi e che hanno ricevuto un significativo apporto pure dal movimento targato Brescia. In effetti il bresciano Nicolas Borboni ha conquistato una medaglia di bronzo di particolare rilievo nella prova individuale. Il giocatore della Brixia Smile ha fatto parte dell’Italia che nel bowling si è confermata splendida regina dopo il Campionato del mondo vinto dagli azzurri del CT Massimo Brandolini a dicembre. Per rendersi conto della vera e propria impresa realizzata dalla squadra italiana basta dare un’occhiata al medagliere complessivo della spedizione azzurra di bowling che parla di 21 medaglie d’oro, 41 d’argento e 45 di bronzo. Un consuntivo che non ha avuto eguali in tutte le nazionali che si sono sfidate ad Abu Dhabi ed al quale ha contribuito in modo positivo pure Borboni.
Il giocatore bresciano, infatti, oltre al positivo contributo dato nelle prove a squadre, è infatti riuscito a porsi in bella evidenza pure a livello individuale, dove ha colto un bronzo che, nello stesso tempo, profuma di impresa e di exploit mancato. In effetti il bowlers della Brixia Smile ha totalizzato 373 birilli e si è fermato a due sole lunghezze dal compagno di squadra Adriano Ottaviani, che ha ottenuto lo stesso numero di birilli del rappresentante del Kuwait, ma ha conquistato l’oro grazie alla partita più alta disputata. Ben tre giocatori racchiusi in due soli birilli rappresentano la conferma più eloquente dell’equilibrio che ha caratterizzato la gara mondiale agli “Special Olympics”, ma testimoniano pure l’elevato livello raggiunto da Nicolas Borboni, che ha potuto vivere un’esperienza che rimarrà per lui indimenticabile: “Partecipare a questa competizione in rappresentanza dell’Italia – è la sintesi dello stesso bowler bresciano – è stato un grande onore. Un’emozione fortissima potersi ritrovare a giocare insieme ad atleti provenienti da tutte le parti del mondo.
Tutto questo, naturalmente, senza dimenticare quello che ha preceduto la partenza (incontro con le massime autorità sportive e con Papa Francesco – ndr) e la gioia di aver potuto lottare ad Abu Dhabi per la vittoria”. Proprio per questo, al suo ritorno in Italia, nella serata inaugurale di un appuntamento tradizionale per il movimento del bowling bresciano come Torneo provinciale di Pasqua tutti i presenti, giocatori, tecnici, addetti ai lavori e semplici appassionati hanno tributato un lungo applauso a Nicolas, il modo più semplice, ma vero per dirgli grazie per essere riuscito a portare il nome di Brescia ai vertici del bowling internazionale.