La Berretti della Feralpi Salò ha vinto lo scudetto di categoria per la serie C
Brescia, 15 giugno 2018 - E' una Feralpi Salò orgogliosamente protesa verso il futuro quella che sta preparando con grande determinazione la nuova stagione. Una nuova sfida alla quale il presidente Giuseppe Pasini chiede senza mezzi termini di realizzare il gran salto in B solo intravisto nelle scorse settimane. Un "disegno" quanto mai ambizioso a base del quale verrà posto un organico che si cercherà di rendere ancora più completo e competitivo e pronto a ricevere preziose iniezioni di energie dal settore giovanile che proprio giovedì sera ha scritto una splendida pagina di storia vincendo lo scudetto di serie C con la Berretti.
Un trionfo che conferma il lavoro portato avanti dal vivaio gardesano e che fa il paio con il particolare impegno rivolto verso progetti di vario genere per il quale il presidente Pasini mercoledì 20 andrà a Roma per ricevere il "Premio sport e legalità": "Il fatto che i nostri ragazzi - è la sintesi del massimo dirigente verdeblù - siano diventati campioni d'Italia a livello di serie C è la miglior conferma del lavoro che stiamo portando avanti per il settore giovanile. Un motivo d'orgoglio non solo per il responsabile Pietro Strada, per il Mister Damiano Zenoni e per tutti i ragazzi che hanno realizzato questa impresa, ma per tutta la nostra società e una splendida conferma del progetto che stiamo portando avanti rivolto sia al territorio che alla crescita tecnica di tutta la nostra realtà". Una soddisfazione che il sodalizio lacustre adesso punta di completare con una prima squadra che possa lottare sino alla fine della prossima stagione per salire in B.
L'idea è quella di cercare di vincere il girone, così da evitare la lunga e dispendiosa lotteria dei play off. Un obiettivo non certo facile da attuare, anche perché arrivare davanti a tutti implica il fatto di non commettere errori o quasi, ma la possibilità di partire sin dall'inizio sotto la guida di Domenico Toscano, che ha spinto i giocatori gardesani a dare il massimo nel finale della stagione, rappresenta un grande motivo di fiducia. Una fiducia da consolidare conservando il bomber Guerra e mantenendo gli elementi che al momento sono richiesti da altre società come il talentuoso Voltan. Un "mosaico" da definire inserendo altre tessere importanti (potrebbe tornare Maracchi) e decidendo al meglio le posizioni dei giocatori più esperti che sono in scadenza di contratto (a cominciare da Emerson e capitan Ranellucci). \