Brescia: esperienza cercasi, tutti i nomi di chi va e chi viene

Continua la serie dei nomi illustri accostati alla squadra del presidente Cellino. Un nutrito elenco che in questo momento pone in evidenza Guarin, Rami, Benatia e Giaccherini,

Ernesto Torregrossa quest'anno è diventato il nuovo capitano delle Rondinelle

Ernesto Torregrossa quest'anno è diventato il nuovo capitano delle Rondinelle

Brescia, 22 agosto 2019 - L’arrivo di Mario Balotelli al Brescia ha destato grande entusiasmo, ma non ha cancellato la consapevolezza che l’organico attuale ha bisogno ancora di alcuni inserimenti per poter raggiungere la desiderata salvezza nella stagione del ritorno in serie A. Una caratteristica alla quale si guarda con particolare interesse in casa biancazzurra è senza dubbio l’esperienza, l’abitudine a giocare a certi livelli che molti elementi a disposizione di Eugenio Corini, reduci dalla vittoria del campionato di serie B, ma all’esordio nella categoria superiore, sembrano non possedere.

È anche per questo che, seguendo anche la pista degli svincolati, vengono accostati alla matricola bresciana nomi di assoluto spessore, soprattutto per difesa e centrocampo. È questo il caso di un altro ex milanista come Adil Rami, classe ’85, che si è appena liberato dal Marsiglia e gradirebbe il ritorno in Italia, ma tornare a giocare in serie A sarebbe anche il desiderio di Fredy Guarin, di un anno più giovane, che vanta una lunga militanza nell’Inter. Rimangono poi in pista le opzioni che conducono ad altri due “nomi noti” come il trentaquattrenne Emanuele Giaccherini e il trentaduenne Mehdi Benatia, ma c’è anche chi ipotizza un colpo di scena dell’ultima ora con l’arrivo a Brescia di Riccardo Montolivo, altro classe ’85, che potrebbe cercare proprio con le Rondinelle la personale rivincita dopo l’amara conclusione dell’avventura con il Milan.

Tutto questo per quel che riguarda le voci salienti in entrata, ma rimane aperto uno spiraglio per le possibili uscite. Partenze che non dovrebbero riguardare Leonardo Morosini, che ha il vantaggio di essere un prodotto del fertile vivaio biancazzurro, ma che continuano a riservare un occhio di riguardo a Luca Tremolada. Il trequartista a Brescia non è mai riuscito a ritagliarsi un ruolo di primissimo piano e, pur facendo intravedere sprazzi di classe sopraffina, non è andato oltre dal contendere a Nikolas Spalek il ruolo alle spalle dei due attaccanti, Alfredo Donnarumma ed Ernesto Torregrossa.

L’arrivo di Mario Balotelli rischia di intasare ancora di più gli spazi in avanti e questo mantiene aperta la possibilità di un ritorno in B per Tremolada, che tra i cadetti gode di notevole credito, con il Livorno apparentemente in pole-position. Rimanendo in tema delle novità che potrebbe far scaturire l’acquisto di Super Mario, rimangono da definire le possibili “reazioni” di Torregrossa e Donnarumma, fino a questo momento titolari indiscussi ed ora, forse, costretti a ritagliarsi lo spazio desiderato. Entrambi non intendono certo rinunciare a giocare fino in fondo tutte le carte a loro disposizione nell’atteso esordio in serie A, ma la concorrenza di Balotelli, unita magari al credito di cui entrambi godono in B (in particolare Donnarumma capocannoniere dello scorso torneo cadetto), potrebbe anche generare sorprese. Saranno i prossimi giorni a definire i dettagli delle strategie di mercato di un Brescia che non intende “toppare” nell’impatto con la serie A.