Guida ubriaco in Svezia, 50enne bresciano finisce in carcere: la polizia avvisata dai clienti del locale

L’uomo è stato fermato dalla polizia a Stoccolma: aveva un tasso alcolemico molto oltre il limite. Condannato a mese di cella

Una pattuglia della Polizia svedese a Stoccolma

Una pattuglia della Polizia svedese a Stoccolma

Brescia – Ha guidato sulle strade di Stoccolma, in Svezia, con un tasso alcolemico di circa 1 grammo per litro – molto oltre il limite previsto nel Paese Scandinavo (0,2 gr/l) – e per questo è stato condannato a un mese di carcere. Un cittadino residente nella zona del Garda ha sperimentato sulla propria pelle l’intransigenza e la velocità della giustizia svedese nei casi di guida in stato di ebbrezza.

Il 50enne – racconta il Giornale di Brescia – a Stoccolma per lavoro, aveva trascorso la serata del 14 agosto in un locale della capitale. Una volta uscito, si è messo alla guida della sua auto e, dopo aver percorso solo 150 metri di strada, è stato fermato dalla polizia. In base a quanto ricostruito dall’avvocato dell’uomo, sarebbero stati gli stessi avventori del locale ad avvisare le forze dell’ordine.

Gli agenti hanno eseguito la prova dell’alcotest riscontrando un tasso alcolemico oltre i limiti di legge, che in Svezia sono ra i più bassi d’Europa. Il 50enne è stato quindi arrestato e condotto in carcere a Stoccolma

Il processo suo carico è stato celebrato il 24 agosto e la condanna decisa dal giudice è stata un mese di carcere. Se fosse stato cittadino svedese avrebbe potuto scontarla ai domiciliari con braccialetto elettronico, ma in quanto cittadino straniero il giudice ha ravvisato il pericolo di fuga e deciso per il carcere. La scarcerazione è prevista quindi per il 12 settembre, data in cui dovrebbe rientrare in Italia.