Rimasta vedova pochi anni fa era benvoluta

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Laura Ziliani a Temù e a Villa Dalegno, la frazione dove ha vissuto fino a poco dopo la morte del marito, è conosciuta e stimata sia perché aveva fatto l’agente di polizia locale in paese, sia perché lì era nata e cresciuta, si era innamorata, fidanzata e sposata e poi aveva avuto le tre figlie: Silvia di 27 anni, Paola di 19 anni e Lucia di 25. Innamoratissima del marito Enrico Zani, travolto da una slavina a 53 anni è morto nel 2012 all’ospedale di Edolo dopo essere finito sotto una valanga con l’amico Aldo Sandrini. Laura aveva preso malissimo il lutto, cadendo in una profonda crisi che l’aveva portata a decidere di lasciare le sue adorate montagne per trasferirsi a Brescia e lavorativamente in Comune a Roncadelle. Il suo amore più grande erano le tre figlie. Laura Ziliani, viveva a Urago Mella con Lucia, sofferente di autismo e unica a non essere indagata tra le sorelle. Silvia e Paola abitano a Brescia in via Crocifissa di Rosa. Silvia, per un periodo, ha vissuto a Temù, dove ha lavorato come fisioterapista nella locale Rsa. Lo scorso mese le è scaduto il contratto e così è tornata in città, lasciando a Temù il fidanzato, originario di un’altra provincia. La famiglia Ziliani-Zani a Temù possiede tre appartamenti: quello posto sotto sequestro in vicolo Bellardini 11 e due appartamenti in un’altra zona: uno affittato a una famiglia di origini straniera e l’altro ora vuoto. Mi.Pr.