Brescia, rapinò sala slot e fuggì con ostaggio: scarcerato

Ha minacciato dipendenti e clienti con una pistola a gas ed è poi fuggito prendendo in ostaggio il cassiere per una folle fuga in auto. Ora si trova ai domiciliari

Un'auto della polizia

Un'auto della polizia

Brescia, 24 marzo 2018 - E' stato scarcerato e si trova ai domiciliari nella sua abitazione, il 29enne di Flero che il 20 febbraio ha fatto irruzione nella sala scommesse Admiral Club di via Valle Camonica a Brescia, ha minacciato dipendenti e clienti con una pistola a gas ed è poi fuggito prendendo in ostaggio il cassiere per una folle fuga in auto inseguito dagli equipaggi della polizia. All'altezza di via Orzinuovi un semaforo rosso e una coda di veicoli ha costretto il rapinatore a un rallentamento.

Un poliziotto è sceso e l'ha distratto, consentendo così all'ostaggio di aprire la portiera e mettersi in salvo. Il 29enne era poi ripartito  con alle spalle la polizia che aveva cercati di fermarlo sparando alle gomme dell'autovettura che era finita contro un panettone stradale dopo qualche altro chilometro.  Il gip Lorenzo Benini ha accolto l'istanza presentata nei giorni dai suoi legali, gli avvocati Barbara Del Bono e Rosina Amoroso, che avevano chiesto per il 29enne una misura meno afflittiva rispetto al carcere. All'uomo sono state contestate altri due colpi messi a segno qualche ora prima dell'assalto alla sala slot: al supermercato MD e la filiale della Bcc di Flero.