Darfo, assalto pistola in pugno in tabaccheria: arrestati due romeni

Individuati nel giro di poche ore dai carabinieri

Pattuglia dei carabinieri

Pattuglia dei carabinieri

Brescia, 16 dicembre 2019 - Arresto a tempo di record per i carabinieri della Compagnia di Breno e per i militari della stazione di Darfo Boario Terme, che nel giro di poche ore hanno assicurato alla giustizia due rapinatori di nazionalità rumena. L’operazione è stata presentata questa mattina al comando provinciale di Brescia. I fatti sono accaduti in una tabaccheria di via Manifatture a Darfo Boario Terme, dove una donna di 55 anni, madre della titolare dell’esercizio commerciale ha vissuto attimi di terrore. Il 12 dicembre, intorno alle 20, poco prima che la tabaccheria chiudesse un uomo mascherato con sciarpa e cappuccio ha fatto irruzione nel negozio e con la pistola in pugno ha minacciato la signora, chiedendole di consegnargli l’incasso.

È riuscito a impossessarsi di meno di 100 euro, anche perché la vittima è riuscita a prendere una bomboletta di spray al peperoncino e lo ha spruzzato all’indirizzo del rapinatore. Il malvivente ha reagito spingendo a terra la donna e si è allontanato di corsa, portando al seguito il magro bottino. I carabinieri hanno visionato le immagini registrate all’interno della tabaccheria e poi hanno controllato altre telecamere presenti in zona. Nel giro di meno di 24 ore sono riusciti a risalirei a due cittadini romeni di 24 e 20 anni, ritenuti essere i responsabili del colpo. Il più grande, arrivato in Italia da circa una settimana, è risultato essere l’autore materiale del colpo. Il più giovane ha fatto da autista e da palo. Nella loro autovettura è stata rinvenuta una pistola scacciacani priva di tappo rosso: quella utilizzata per minacciare la tabaccaia. In casa avevano nascosto 30 cartucce a salve.