Professore si impicca nella palestra della scuola, lo trovano gli alunni: sotto choc

Il corpo del docente di musica è stato trovato dai ragazzini della scuola media Pascoli di Brescia

Le scuole medie Giovanni Pascoli di Brescia (Fotolive)

Le scuole medie Giovanni Pascoli di Brescia (Fotolive)

Brescia, 23 maggio 2019 - Si impicca nella palestra della scuola dove insegna e a scoprire il corpo sono gli studenti, che finiscono al pronto soccorso in preda allo choc. È una visione impossibile da dimenticare quella in cui si sono imbattuti ieri alcuni ragazzi della scuola media Pascoli di Brescia. Un professore, uno dei più amati dai ragazzi, che ciondolava da una spalliera come un sacco vuoto, appeso per il collo con una corda. Morto. A togliersi la vita è stato un docente di musica, cinquantasei anni.

Angosciato da preoccupazioni di salute che da qualche tempo mettevano a repentaglio il suo equilibrio, l’ha fatta finita nel plesso della secondaria di primo grado di via Repubblica Argentina. Stando a quanto ricostruito, il macabro ritrovamento è avvenuto alle 13 poco prima che iniziasse l’ora di educazione fisica. Proprio i più giovani, un gruppetto di studenti di prima media, entrati in palestra con un altro professore, avrebbero scoperto il dramma esistenziale che si è portato via il loro insegnante. L’uomo si era legato alla cima della spalliera usata per fare ginnastica. Bidelli e docenti hanno subito chiamato il 112 e alla Pascoli è iniziato un viavai di carabinieri, ambulanze e automediche. Tre studentesse di undici anni non hanno retto il colpo, si sono sentite male e sono state accompagnate all’ospedale pediatrico del Civile.

La notizia nel giro di pochi minuti è rimbalzata in aule e corridoi e ha generato sgomento e sconcerto. Personale docente e dirigenti dell’istituto comprensivo Rinaldini Sud, di cui fa parte la Pascoli, si sono chiusi nel silenzio, ammutoliti per la tragica fine del collega. Un professore benvoluto, che coinvolgeva i suoi studenti in progetti appassionanti di avvicinamento alla musica. Come il coro «Le allegre note», che a dicembre aveva portato i ragazzi su un palcoscenico con l’attrice teatrale Lucilla Giagnoni, in una produzione firmata dal Ctb. Il dirigente scolastico provinciale, Giuseppe Bonelli, ha espresso «grande vicinanza ai familiari e a tutta la scuola, che ha dovuto affrontare una prova non indifferente». Alla Pascoli, infatti, si pensa di introdurre un percorso di supporto psicologico per gli alunni, così da aiutarli a elaborare il trauma.