Montichiari: già sposato, tenta un secondo matrimonio per avere il permesso di soggiorno

La polizia locale ha sventato il piano di uno spacciatore albanese che avrebbe dovuto convolare a nozze con una cliente debitrice

Polizia locale (Foto archivio)

Polizia locale (Foto archivio)

Montichiari (Brescia), 19 novembre 2019 - Nonostante avesse già una moglie, voleva farsi sposare dalla cliente che con lui aveva un debito di droga di mille euro. Grazie alle nozze avrebbe ottenuto il permesso di soggiorno. E' accaduto a Montichiari, nel Bresciano.

Il piano di uno spacciatore albanese 42enne è saltato proprio il giorno del matrimonio combinato quando sono intervenuti gli agenti della Polizia locale di Montichiari che hanno arrestato lo sposo, la vera moglie 40enne e un nipote di 19 anni. Gli ultimi due, vedendo gli agenti, sono scappati a casa dove nascondevano più di un etto di droga. Per lo sposo e il nipote si sono aperte le porte del carcere, come chiesto e ottenuto dal pm di Brescia Barbara Benzi, mentre per la donna, in sede di interrogatorio, il gip ha disposto l'obbligo di firma. La 'cliente', una donna italiana di 30 anni, e i due testimoni del matrimonio combinato, sono persone conosciute nell'ambiente dei tossicodipendenti.