Brescia, bimbo investito dalla mamma: donate le cornee

Nel pomeriggio i funerali. L’incidente in cortile durante una retromarcia

Mamma investe il figlio in via dei Ronchi

Mamma investe il figlio in via dei Ronchi

Brescia, 21 aprile 2018 - Saranno celebrati questo pomeriggio, alle 13.45 nella parrocchia di S. Afra a Brescia i funerali di Giorgio Trombadore, il bambino di 4 anni morto giovedì sera al Civile di Brescia dove era arrivato in condizioni disperate dopo essere stato investito dalla madre che nel parcheggio di casa (in via San Francesco di Paola sui Ronchi) stava facendo retromarcia con la sua autovettura. I genitori del bimbo, avvocato lui e farmacista lei (hanno anche un altro figlio), hanno acconsentito all’espianto delle cornee dando così una speranza a chi è in attesa di un trapianto.

Il pm Caty Bressanelli ha concesso il nulla osta per il ritorno a casa della salma senza disporre l’autopsia. La dinamica sembra ormai chiara. La mamma non si sarebbe accorta della presenza del piccolo dietro all’autovettura e lo ha investito trascinandolo per qualche metro. Un impatto violento avvenuto sotto gli occhi di alcuni vicini della famiglia che non hanno però potuto fare nulla per impedire la tragedia. Al loro arrivo i medici e infermieri inviati dalla centrale operativa hanno cercato di rianimare il bambino prima di caricarlo su una ambulanza. Immediata la corsa in ospedale dove Giorgio è arrivato in condizioni disperate. Inutili sono risultati i tentativi di salvargli la vita, Giorgio è spirato poche ore dopo il suo arrivo all’ospedale Civile di Brescia per le gravissime ferite riportate alla testa.

La Procura di Brescia ha aperto un fascicolo sull’episodio. Nel registro degli indagati, accusata di omicidio colposo (il pubblico ministero dovrà capire se il teatro dell’incidente, il parcheggio dell’abitazione, possa fare configurare l’ipotesi di omicidio stradale) è finita la mamma del piccolo. «Un atto dovuto - spiegano dalla Procura – Necessario per fare completa chiarezza sulla vicenda».