Brescia, macchinisti del Frecciarossa ubriachi: chiuse le indagini

Un 23enne di Milano e un 35enne di Roma accusati dal pubblico ministero Erica Battaglia di interruzione di pubblico servizio

Un Frecciarossa

Un Frecciarossa

Brescia, 6 novembre 2019 -  La Procura di Brescia ha chiuso l'inchiesta sui due macchinisti di Trenitalia che alla stazione di Brescia ad aprile scorso erano risultati ubriachi. Si tratta di un 23enne di Milano e un 35enne di Roma accusati dal pubblico ministero Erica Battaglia di interruzione di pubblico servizio.

I macchinisti erano in servizio e uno dei due era pronto a mettersi ai comandi del treno Frecciarossa destinato a Napoli nonostante un tasso alcolemico quattro volte oltre i limiti. Il più giovane, dopo una notte di eccessi, invece, non era nemmeno riuscito a presentarsi al lavoro.  Ora il processo è dietro l’angolo.