Brescia, litiga con la moglie e le dà fuoco. Arrestato per tentato omicidio

Carabinieri

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Litiga con la moglie, le butta addosso benzina e dà fuoco a lei e alla casa, rimanendo a sua volta ustionato. Adesso Mina Safine, 45enne del Marocco, lotta tra la vita e la morte all’ospedale Gaslini di Genova, mentre il marito, Abderrahim Senbel, un connazionale di 55 anni, è in stato di fermo per tentato omicidio. È la terribile vicenda capitata nella tarda serata di domenica nell’abitazione dei coniugi, al settimo piano di un palazzo in via Tiboni. Quello che è davvero accaduto tra le mura domestiche è ancora al vaglio del pm Caty Bressanelli e dei carabinieri della compagnia di Brescia. Quel che è certo è che i vicini intorno alle 23 hanno sentito trambusto provenire dalla casa in questione, poi hanno visto fumo e fiamme e la coppia avvicendarsi sul balcone. Scattato l’allarme, si sono precipitati i vigili del fuoco, i quali hanno tratto in salvo marito e moglie e domato il rogo. Intrappolata in corridoio con gli abiti in fiamme, la signora avrebbe confidato ai pompieri che a provocare tutto era stato il consorte. A riprova, la Scientifica ha rinvenuto nell’appartamento i resti sciolti di una bottiglia di alcol, che si ipotizza sia stato utilizzato dall’uomo per appiccare l’incendio. Accompagnata al Civile in gravissime condizioni, la donna è stata poi trasferita al Gaslini di Genova.

Ha riportato bruciature su gran parte del corpo. Ferito anche il marito, seppur lievemente. Nelle prossime ore è previsto l’interrogatorio di convalida. Entrambi con un lavoro - lui cameriere, lei badante - nessun figlio, i due apparivano integrati e all’apparenza senza conflitti. Il movente del gesto è ancora da ricostruire.

B.Ras.