Brescia e Cremonese: caccia ai punti per uscire dalla zona calda

Le rondinelle vanno a Venezia, grigiorossi contro la Salernitana

Florian Aye

Florian Aye

Brescia - E' già tempo di tornare in campo per la serie B e per Brescia e Cremonese che domani, sabato 6 marzo, sono attese da un appuntamento molto importante in quella che è diventata la corsa comune per allontanarsi dalla zona playout. Dopo i risultati del turno infrasettimanale il quintultimo posto - l'ultimo che condanna agli spareggi - è occupato dalla Reggiana, con le Rondinelle avanti di due punti e i grigiorossi di una sola lunghezza. Numeri che rendono quanto mai delicato l’impegno che domani chiamerà la squadra di Clotet a rendere visita al lanciato Venezia ma anche il match casalingo di quella di Pecchia contro la Salernitana.

Brescia: Aye vuole il record

Le due lombarde di serie B giungono a questo nuovo incontro ravvicinato in modo abbastanza diverso. Il Brescia ha ricevuto una fondamentale iniezione di energia dalla vittoria interna nel duello-salvezza con il Cosenza, ma, tanto per non farsi mancare niente, deve fare i conti con l’ennesimo stop di Donnarumma (che non riesce a ritrovare la strada per tornare il bomber che due anni fa contribuì in modo determinante alla promozione) e segue con apprensione le condizioni di Spalek. Sul piatto della bilancia, per quanto riguarda i fatti positivi, si pongono invece il momento d’oro di Ayé (che al “Penzo” cercherà di stabilire il record di segnare per la settima partita consecutiva) e il positivo contributo di Bjarnason, che con la sua esperienza e determinazione quando è in campo riesce sempre a indirizzare la squadra nella giusta direzione.

Cremonese: Pecchia sulla graticola

Si appresta, invece, a tornare in campo accompagnata solo da premesse negative la Cremonese. I grigiorossi a Vicenza hanno perso il duello diretto e tutto il gruppo squadra è finito sul banco degli imputati, a cominciare da Pecchia, le cui scelte hanno fatto sorgere non pochi dubbi (sia per la decisione iniziale di puntare su due centrocampisti trasformati in terzini esterni, sia per i cambi, che hanno portato la squadra a chiudere con cinque punte). La Salernitana rappresenta un ostacolo assai insidioso ma la Cremonese, nella speranza di poter recuperare qualche pedina (soprattutto in difesa) e a sua volta "legata" ai gol di Ciofani, non può fare altro che giocare con tutto il cuore per cercare di allontanarsi nuovamente dalla zona rossa della classifiche che è tornata pericolosamente vicina.