Atalanta, sconfitta indolore in Galles: lo Swansea rimonta e vince 2-1

Gasperini può comunque ritenersi soddisfatto per quanto mostrato dai suoi nei primi cinquanta minuti

Gian Piero Gasperini (Ansa)

Gian Piero Gasperini (Ansa)

Bergamo, 27 luglio 2019 - Sconfitta indolore per l’Atalanta nella prima delle tre amichevoli in terra britannica. Dal campo dello Swansea City, formazione gallese di Championship, la seconda serie britannica, la Dea esce sconfitta per 2-1 al termine di una gara dai due volti. Con i primi cinquanta minuti di monologo atalantino e la mezz’ora finale di netta prevalenza dei padroni di casa. Cresciuti nella ripresa come era prevedibile anche alla vigilia, essendo lo Swansea, che nel prossimo week end debutterà in campionato, nettamente più avanti nella preparazione, dopo un mese di ritiro. Condizione atletica decisiva nell’ultima mezz’ora, complice anche la girandola di cambi che ha abbassato il tasso tecnico dell’Atalanta. Ma Gasperini può comunque ritenersi soddisfatto per quanto mostrato dai suoi nei primi cinquanta minuti.

Con una Dea schierata in quella che dovrebbe essere la formazione tipo, al netto della presenza del polacco Reca al posto dell’acciaccato Gosens a sinistra, e di un Musa Barrow impalpabile davanti, con Muriel gettato nella mischia nell’ultima mezz’ora e Zapata tenuto a riposo. Atalanta in vantaggio dopo appena cinque minuti, con una perla di Ilicic dopo un’azione avviata da Gomez, confezionata da Castagne e conclusa da una rasoiata di sinistro dello sloveno, apparso già sciolto nelle gambe e già concentrato anche se siamo solo a luglio. Buone triangolazioni, palleggio, pressing, tante buone cose nel primo tempo, con qualche palla gol fallita per un soffio per il raddoppio.

Ripresa con Gomez che sfiora il gol, poi dal 57’ la girandola di cambi e l’Atalanta B che cala di intensità, subendo il gol del pareggio al 62’ con una maldestra autorete di Hateboer complice un’uscita poco convinta del portiere Sportiello. Swansea galvanizzato dal pari e con più benzina nelle gambe, che sale di tono e cinque minuti più tardi raddoppia con Roberts che infila di testa eludendo la marcatura di Castagne. Nel finale l’Atalanta cerca il pareggio con Muriel che paralizza la difesa gallese con una serpentina spettacolare e con un paio di punizioni vicine al palo. Finisce 2-1 per i padroni di casa, ma non sono queste le partite in cui conta vincere, siamo solo a luglio. Swansea City - Atalanta 2-1 (0-1) SWANSEA (4-2-3-1): Mulder; Roberts (27' st Naughton), van der Hoorn (37' st Wilmot), Rodon, Bidwell; Fulton (42' st John), Grimes (cap.); Dyer (37' st Asoro), Celina, McKay (6' st Baston); McBurnie. A disp.: Nordfeldt, Dhanda, Evans. All.: Cooper. ATALANTA (3-4-1-2): Gollini (13' st Sportiello); Toloi (1' st Djimsiti), Palomino (30' st Okoli), Masiello (13' st Ibañez); Castagne (30' st Gosens), de Roon (1' st Pasalic), Freuler (30' st Pessina), Reca (1' st Hateboer); Gomez (13' st Malinovskyi); Ilicic (13' st Muriel), Barrow (30' st Colley). A disp.: Rossi, Zapata. All.: Gasperini. Arbitro: Jenkins (Beckett-Edwars; John). RETI: 5' pt Ilicic (A), 18' st aut. Hateboer (S), 22' st Roberts (S). Note: corner 2-3, recupero 0' e 4'.