Luis Muriel
Bergamo - L’Atalanta questo pomeriggio alle 15 (diretta su SkySport) al Gewiss Stadium di Bergamo, sogna una doppia impresa con la Juventus. Sogna di batterla per scavalcarla in classifica – i bianconeri sono terzi con 62 punti, nerazzurri staccati di un punto – e infrangere un tabu che in campionato dura da vent’anni e due mesi. L’ultima vittoria atalantina contro la Signora risale al febbraio 2001, quando i bergamaschi allenati da Vavassori vinsero in rimonta contro la Juve di Ancelotti, di Zidane, Del Piero e Inzaghi, per 2-1 con gol del difensore bergamasco Stefano Lorenzi, oggi tecnico delle giovanili atalantine, e di Nicola Ventola. Da allora solo pareggi (appena otto) e tante sconfitte, anche se in Coppa Italia la Dea ha battuto i bianconeri nel 2005 e poi nel clamoroso 3-0 del febbraio 2019 con gol di Castagne e doppietta di Zapata. Atalanta che arriva con il vento in poppa soffiato da otto successi nelle ultime nove giornate.
“In questi anni ci siamo avvicinati nelle prestazioni alla Juventus, abbiamo sempre tirato fuori il meglio di noi. Aver segnato alla Juve nelle ultime 8 partite su 9 è un segnale di avvicinamento”, ha ricordato alla vigilia Gian Piero Gasperini, che oggi non avendo il miglior difensore, Cristian Romero, squalificato, e senza l’esterno destro titolare, Hans Hateboer, dovrebbe confermare la difesa a quattro con due centrali come Jose’ Luis Palomino e Berat Djimisiti. Per fronteggiare una Juventus che, priva del cannoniere Cristiano Ronaldo, per un fastidio muscolare al flessore che lo mette a rischio anche per la successiva gara contro il Parma, in attacco darà spazio alla coppia Dybala-Morata, con alle spalle l’ex di turno Kulusevski e sulla destra Federico Chiesa, incubo atalantino: a segno all’andata nell’1-1 del 16 dicembre, a segno quasi sempre contro la Dea anche quando vestiva la maglia della Fiorentina. Probabili formazioni: Atalanta (4-3-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti, Gosens; De Roon, Freuler, Pasalic; Malinovskyi; Muriel, Zapata. All. Gasperini. Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Chiellini, Danilo; Kulusevski, Bentancur, Rabiot, Chiesa; Dybala, Morata. All. Pirlo.